Hens - Buck 65

After the show, every rapper I know

Is like «can I get a ho?»

And it’s so gross

They wanna do wood work, hammering, screwin' like a carpenter

They sharpen their pencil with any kind of sharpener

Don’t matter fat or skinny, serve it on a silver platter

Skip the formalities and get on to iller matters

Squizzles and swirls of miserable whirlwinds

Invisible individuals that usually have girlfriends

Back home, oblivious when they’re in the hotel bonin'

Gropin', slobberin', hopin' for a blowjob of som sort

It’s sport’s wear, short hair and certain secrtions

Slippery secrets, red meats and bed sheets

Bendin' over strokin' parts

Sleepless nights and broken hearts

And records from the best CDs

Wilted flowers, STDs

The nameless women involved are shameless

Spreadin' their legs for anyone famous

The flimsiest floozies flauntin' their inventory

It’s all so sordid and I don’t feel sorry for them

Even though it’s sad, it’s throwaway romance

Disposable souls with no chance for salvation

Instead salivation, heavy breathing every evening

It’s always the same guessing game

In the dressing room, what a waste

Don’t get me wrong, I’m not a prude

But I’m not no prostitute either, dude

Dopo lo spettacolo, tutti i rapper che conosco

È come "posso avere una puttana?"

Ed è così schifoso

Vogliono lavorare il legno, martellare, avvitare come un falegname

Affilano la matita con qualsiasi tipo di temperamatite

Non importa grasso o magro, servilo su un piatto d'argento

Salta le formalità e passa a questioni più gravi

Squizzle e vortici di miseri turbini

Individui invisibili che di solito hanno una ragazza

Di ritorno a casa, ignari quando sono in hotel a mangiare

Gropin', slobberin', sperando in un pompino di qualcosa

È abbigliamento sportivo, capelli corti e alcune sezioni

Segreti scivolosi, carni rosse e lenzuola

Piegarsi sulle parti accarezzate

Notti insonni e cuori infranti

E i dischi dai migliori CD

Fiori appassiti, malattie sessualmente trasmissibili

Le donne senza nome coinvolte sono spudorate

Allargare le gambe per chiunque sia famoso

Le sciocchezze più fragili ostentano il loro inventario

È tutto così sordido e non mi dispiace per loro

Anche se è triste, è una storia d'amore usa e getta

Anime a perdere senza possibilità di salvezza

Invece salivazione, respiro affannoso ogni sera

È sempre lo stesso gioco di indovinelli

Nello spogliatoio, che spreco

Non fraintendermi, non sono un prude

Ma non sono nemmeno una prostituta, amico