II - Buried Inside

Gene action is the prime mover, the great absolver.

Mining green gold to spill black ink, to drink it from the troft and cut in on

the sugar.

Surrender the commons to the bootmarch of biotech, served by back-pocket ivory

towers and pump-priming federal courtesies.

With science comes rhetoric.

Couched in terms of life-maps and holy grails, cybernetics and feedback

transducers: the language of sociobiology.

All handmaidens for dangerous crossings and hand-wringing policies.

Safe guards to thrash the parliament of defects and disposed workers to the

scrap heap of oblivion.

Give us perfection on polymer scaffolding.

Give us ghetto walls bricked word by word.

Give us eugenics in seasonal colours.

Give us new life over telegraph wires.

The body of modern biology, like the DNA molecule —

And also like the modern corporation or political body —

Has become just another part of the informational network,

Now machine, now message, always ready for exchange, each for the other.

L'azione genica è il motore principale, il grande assolvente.

Estrazione dell'oro verde per versare inchiostro nero, beverlo dal troft e incidere su

lo zucchero.

Cedi i beni comuni al marchio della biotecnologia, servito da avorio tascabile

torri e cortesie federali di adescamento delle pompe.

Con la scienza arriva la retorica.

Adagiato in termini di mappe della vita e Santo Graal, cibernetica e feedback

trasduttori: il linguaggio della sociobiologia.

Tutte ancelle per traversate pericolose e politiche di torcere le mani.

Guardie di sicurezza per colpire il parlamento dei difetti e smaltire i lavoratori al 

mucchio di rottami di oblio.

Dacci la perfezione sui ponteggi polimerici.

Dacci pareti del ghetto murate parola per parola.

Dacci eugenetica nei colori stagionali.

Dacci nuova vita sui cavi del telegrafo.

Il corpo della biologia moderna, come la molecola del DNA —

E anche come la moderna società o ente politico -

È diventata solo un'altra parte della rete informativa,

Ora macchina, ora messaggio, sempre pronti per lo scambio, l'uno per l'altro.