De piratas - Cafe Quijano

Sé que hubieras querido ser pirata,

Para la mitad de las cosas no ver,

Y aparte de la pata, el corazón de madera también,

Para no sentir, para no parecer.

Nacistes como tantas otras un dia diez,

Un mes de abril sin lluvia del setenta y tres,

Las cinco de la tarde, taurina hasta para nacer.

Muleta, espada y tiento luces para triunfar,

Faenas con empaque sin poder sospechar

Que un día tu vida se torna de calma en cruel tempestad.

Galera bucanera que te puso a remar,

Así cuentas la historia de tu error marital;

Entre rones y banderas que dibujan calaveras,

La galera viento en popa a toda vela va.

Galera bucanera que te puso a remar,

Así cuentas la historia de tu error marital;

Entre rones y banderas que dibujan calaveras,

La galera viento en popa a toda vela va.

Te duermes en laureles en el noventa y tres,

Altar de barrio, traje largo, que bien te ves,

Con sólo veinte años, tan niña, de niña a pobre mujer.

Remaste entre tormentas, te dejaste la piel,

Te tuvo condenada a cinco años y un mes,

Maldices sus olores a rones, la tiera prometida se fue.

Galera bucanera que te puso a remar,

Así cuentas la historia de tu error marital;

Entre rones y banderas que dibujan calaveras,

La galera viento en popa a toda vela va.

Galera bucanera que te puso a remar,

Así cuentas la historia de tu error marital;

Entre rones y banderas que dibujan calaveras,

La galera viento en popa a toda vela va

So che avresti voluto essere un pirata,

Per metà delle cose da non vedere,

E oltre alla gamba, anche il cuore di legno,

Non sentire, non sembrare.

Sei nato come tanti altri un giorno dieci,

Un mese di aprile senza pioggia di settantatré,

Le cinque del pomeriggio, corrida anche per nascere.

Stampella, spada e tocco leggero per avere successo,

Compiti con l'imballaggio senza poter sospettare

Che un giorno la tua vita si trasformi da calma in una tempesta crudele.

Cambusa di bucanieri che ti mette a remare,

È così che racconti la storia del tuo errore coniugale;

Tra rum e bandiere che disegnano teschi,

La cucina a poppa a vele spiegate va.

Cambusa di bucanieri che ti mette a remare,

È così che racconti la storia del tuo errore coniugale;

Tra rum e bandiere che disegnano teschi,

La cucina a poppa a vele spiegate va.

Ti riposi sugli allori nel novantatré,

Altare di quartiere, abito lungo, quanto sei bello,

Solo vent'anni, così giovane, da bambina a povera donna.

Hai remato tra le tempeste, hai lasciato la tua pelle,

Ti ha fatto condannare a cinque anni e un mese,

Maledici i suoi odori di rum, la terra promessa è andata.

Cambusa di bucanieri che ti mette a remare,

È così che racconti la storia del tuo errore coniugale;

Tra rum e bandiere che disegnano teschi,

La cucina a poppa a vele spiegate va.

Cambusa di bucanieri che ti mette a remare,

È così che racconti la storia del tuo errore coniugale;

Tra rum e bandiere che disegnano teschi,

La cucina a poppa va a gonfie vele