Jabon - Carlos Ponce

Hoy, de mi amor sali la guerra

Tengo en guardia algn poema

Pa' romperte el corazn

Hoy, vas a ver lo que se siente

Como duele cuando mientes

Cuando cambias el sabor

De tu boca

De ese tonto que te toca

Que te seca cuando mojas lo que ayer tomaba yo…

Yo no quiero ser jabn ni ser espuma

Que al final corre en la bruma

Por la planta de tus pies

Yo no quiero que me enjuagues por tus piernas

Que me ignores y te mientas

Cuando s que mueres por volverme a ver

Yo no quiero ser jabn ni ser espuma

Que al final corre en la bruma

Por la planta de tus pies

Hoy tu arrepentimiento cuesta

Tus maldades tus apuestas

Me llevaron a entender

Que yo cuando quiero y tengo ganas

Puedo hacer que tu maana

Se haga novia de mi noche y tu volver

Sueo con pasearme en tus caderas

Y aunque ciego yo no viera, tus caprichos

Tu manera de entender

Yo no quiero ser jabn ni ser espuma

Que al final corre en la bruma

Por la planta de tus pies

Yo no quiero que me enjuagues por tus piernas

Que me ignores y te mientas

Cuando s que mueres por volverme a ver

Yo no quiero ser jabn ni ser espuma

Que al final corre en la bruma

Por la planta de tus pies

Yo no quiero que me enjuagues por tus piernas

Que me ignores y te mientas

Cuando s que mueres por volverme a ver

Hoy

De mi amor sali la guerra

Tengo en guardia algn poema

Pa' romperte el corazn

(Yo no quiero ser la bruma que resbala por tus pies)

(Yo no quiero ser la bruma que resbala por tus pies)

Yo no quiero ser jabn ni ser espuma

Que al final corre en la bruma

Por la planta de tus pies

Yo no quiero que me enjuagues por tus piernas

Que me ignores y te mientas

Cuando s que mueres por volverme a ver

Yo no quiero ser jabn ni ser espuma

Que al final corre en la bruma

Por la planta de tus pies

Yo no quiero que me enjuagues por tus piernas

Que me ignores y te mientas

Cuando s que mueres por volverme a ver

Oggi, dal mio amore è nata la guerra

Ho una poesia in guardia

Per spezzarti il ​​cuore

Oggi vedrai come ci si sente

come fa male quando menti

Quando cambi il sapore

Dalla tua bocca

Di quello sciocco che ti tocca

Ti secca quando bagni quello che ho bevuto ieri...

Non voglio essere sapone o schiuma

Che alla fine corre nella nebbia

Per la pianta dei tuoi piedi

Non voglio che mi risciacqui per le gambe

Che mi ignori e menti a te stesso

Quando so che muori dalla voglia di vedermi di nuovo

Non voglio essere sapone o schiuma

Che alla fine corre nella nebbia

Per la pianta dei tuoi piedi

Oggi il tuo pentimento costa

Il tuo male, le tue scommesse

Sono stato portato a capire

Che io quando voglio e ne ho voglia

Posso preparare il tuo domani

Diventa la sposa della mia notte e del tuo ritorno

Sogno di camminare sui tuoi fianchi

E sebbene cieco non ho visto, i tuoi capricci

il tuo modo di intendere

Non voglio essere sapone o schiuma

Che alla fine corre nella nebbia

Per la pianta dei tuoi piedi

Non voglio che mi risciacqui per le gambe

Che mi ignori e menti a te stesso

Quando so che muori dalla voglia di vedermi di nuovo

Non voglio essere sapone o schiuma

Che alla fine corre nella nebbia

Per la pianta dei tuoi piedi

Non voglio che mi risciacqui per le gambe

Che mi ignori e menti a te stesso

Quando so che muori dalla voglia di vedermi di nuovo

In data odierna

La guerra è nata dal mio amore

Ho una poesia in guardia

Per spezzarti il ​​cuore

(Non voglio essere la nebbia che scivola via dai tuoi piedi)

(Non voglio essere la nebbia che scivola via dai tuoi piedi)

Non voglio essere sapone o schiuma

Che alla fine corre nella nebbia

Per la pianta dei tuoi piedi

Non voglio che mi risciacqui per le gambe

Che mi ignori e menti a te stesso

Quando so che muori dalla voglia di vedermi di nuovo

Non voglio essere sapone o schiuma

Che alla fine corre nella nebbia

Per la pianta dei tuoi piedi

Non voglio che mi risciacqui per le gambe

Che mi ignori e menti a te stesso

Quando so che muori dalla voglia di vedermi di nuovo