Malas Lenguas - Carlos Vives
С переводом

Malas Lenguas - Carlos Vives

  • Альбом: Tengo Fe

  • Anno di rilascio: 1996
  • Lingua: spagnolo
  • Durata: 4:15

Di seguito il testo della canzone Malas Lenguas , artista - Carlos Vives con traduzione

Testo " Malas Lenguas "

Testo originale con traduzione

Malas Lenguas

Carlos Vives

Оригинальный текст

De esas costumbres

que hay en mi tierra

pensaba yo de las malas lenguas

Las que se esconden

en la maleza

y se van metiendo en la vida ajena

No se preguntan

no saben nada

de lo que pasa en tu corazn

y son los dueos de la palabra

y dicen tener siempre la razn

Que si soy de Santa Marta

O si soy de Valledupar

Que los pantalones cortos

Que muy moderno al cantar

Que el pelo largo es pania

No saben ms que inventar

Y si ahora lo tengo corto

Ser padisimular

Soy libre

puedo cantar

Pregntale

A Leandro Daz

Yo conoc a los juglares

del ms all

cant con Francisco el Hombre

en la serrana

Despus conoc a la gente

de Bogot

soaron con la canciones

que me saba

Y yo recuerdo cuando Inocencia

me hablaba

con su acento del Valle

Y en su mirada de ojos azules

vi reflejados los caahuates

Que si soy de Santa Marta

O si soy de Valledupar

Que los pantalones cortos

Que muy moderno al cantar

Que el pelo largo es pania

No saben ms que inventar

Y si ahora lo tengo corto

Ser padisimular

Soy libre

puedo cantar

Pregntale

A Leandro Daz

Pregunta por m en la plaza de Valledaupar

o en la casa de Hernandito

hasta el otro da La noche cuando Emiliano

me oy cantar

con el acorden de Egidio

La Gota Fra

Перевод песни

Di quelle usanze

cosa c'è nella mia terra

Ho pensato al pettegolezzo

quelli che si nascondono

nell'erba

e entrano nella vita degli altri

non si chiedono

non sanno niente

di ciò che accade nel tuo cuore

e sono i proprietari della parola

e dicono che hanno sempre ragione

E se venissi da Santa Marta

O se sono di Valledupar

che cortocircuito

Quanto è moderno quando si canta

Quei capelli lunghi sono panico

Non sanno altro che inventare

E se ora ce l'ho breve

dissimulare

sono libero

so cantare

chiedi a lui

A Leandro Daz

Ho incontrato menestrelli

dall'aldilà

Ho cantato con Francisco the Man

Nella montagna

Dopo aver incontrato le persone

da Bogotà

sognavano le canzoni

chi mi conosceva

E mi ricordo quando Innocenza

mi ha parlato

con il suo accento valligiano

E nel suo sguardo dagli occhi azzurri

Ho visto le noccioline riflesse

E se venissi da Santa Marta

O se sono di Valledupar

che cortocircuito

Quanto è moderno quando si canta

Quei capelli lunghi sono panico

Non sanno altro che inventare

E se ora ce l'ho breve

dissimulare

sono libero

so cantare

chiedi a lui

A Leandro Daz

Chiedimi in Plaza de Valledaupar

oa casa di Hernandito

fino all'altro giorno La notte in cui Emiliano

Mi sono sentito cantare

con la fisarmonica Egidio

La Goccia Fra

Oltre 2 milioni di testi

Canzoni in diverse lingue

Traduzioni

Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue

Ricerca rapida

Trova i testi che ti servono in pochi secondi