Curriculum - Cassus

abject double self

eternal internal conflict

cultural subjectivity ingrained by force

hiding in the shadows of me

school felt like a prison but it wasn’t

it had me build the prison inside myself

scraps of knowledge

out of context

out of truth

drip fed the lie of objectivity

false tolerance of superficial change

and contempt for real difference

separate everything!

don’t think for yourself

it’s just the way things are

don’t question our rules

it’s just the way things are

childhood lost in the desert of the known

drain the life from my eyes

I was taught truth’s set in stone

to accept a world-view that’s brittle and hollow

taught to see in false light

that anything else is a dangerous crime

Equal Opportunity:

your circumstance, your responsibility

and freedom means fend for yourself

yet duty means fend for your master or else

I was taught not to care

that legal injustice is rational;

fair

that there’s nowhere else to go

and nobody simply deserves a tomorrow

abietto doppio sé

eterno conflitto interno

soggettività culturale radicata con la forza

nascondendomi all'ombra di me

la scuola sembrava una prigione, ma non lo era

mi ha fatto costruire la prigione dentro di me

frammenti di conoscenza

fuori contesto

dalla verità

drip ha alimentato la menzogna dell'obiettività

falsa tolleranza del cambiamento superficiale

e disprezzo per la vera differenza

separa tutto!

non pensare da solo

è solo così che stanno le cose

non mettere in discussione le nostre regole

è solo così che stanno le cose

infanzia persa nel deserto del conosciuto

prosciuga la vita dai miei occhi

Mi è stato insegnato che la verità è scolpita nella pietra

accettare una visione del mondo fragile e vuota

insegnato a vedere in falsa luce

che qualsiasi altra cosa è un crimine pericoloso

Pari opportunità:

la tua circostanza, la tua responsabilità

e libertà significa badare a se stessi

tuttavia il dovere significa badare al tuo padrone o altrimenti

Mi è stato insegnato a non interessarmi

che l'ingiustizia legale è razionale;

giusto

che non c'è nessun altro posto dove andare

e nessuno merita semplicemente un domani