La Golondrina - Caterina Valente

Whither so swiftly the timid swallow?

What distant bourne seeks her untiring wing?

To reach it safe, what needle does she follow

When darkness wraps the poor wee storm tossed thing?

To build her nest near to my couch

I’ll call her;

Why go so far skies bright and warm to keep;

Safe would she be;

No evil should befall her,

For I’m an exile sad, too sad to weep

My fatherland is dear but I too have left it;

Far am I from the spot where I was born;

Cheerless in life, fierce storms joy bereft it;

Made me an exile life-long and forlorn

Come then to me, sweet feathered pilgrim stranger;

Oh!

let me clasp you to my loving breast

And lest your warbling safe from danger,

Unwanted tears bring relief and rest.

Dov'è così rapidamente la timida rondine?

Quale lontano bourne cerca la sua instancabile ala?

Per raggiungerlo in sicurezza, quale ago segue

Quando l'oscurità avvolge la povera cosa sballottata dalla tempesta?

Per costruire il suo nido vicino al mio divano

la chiamerò;

Perché andare così lontano cieli luminosi e caldi da mantenere;

Al sicuro sarebbe stata;

Nessun male dovrebbe colpirle,

Perché sono un esiliato triste, troppo triste per piangere

La mia patria è cara ma anch'io l'ho lasciata;

Sono lontano dal luogo in cui sono nato;

Infelice nella vita, la gioia delle tempeste feroci l'ha privata;

Mi ha reso un esilio per tutta la vita e disperato

Vieni dunque da me, dolce straniero pellegrino piumato;

Oh!

lascia che ti stringi al mio seno amorevole

E affinché il tuo gorgheggio non sia al sicuro dal pericolo,

Le lacrime indesiderate portano sollievo e riposo.