Metrópolis Nueva - Catupecu Machu

Cuentas pendientes

Tus talentos de repente

Las cosas que viviste y vivirás

Te espero en el cruce y allá decidimos

Si cara o cruz

Si suerte o destino

Si está todo escrito o si escribimos de más

Y al final camino solo

Y aunque de vueltas

No hay vuelta atrás

Son las cruces de un cementerio

Las que nos hablan y cuentan

Que estamos acá

Casas vacías

Ciudades enteras perdidas

Pueblos fantasmas para exorcizar

En giro de ruedas

Cruzamos fronteras

Se mueven las aguas que estaban quietas

Se vuelve todo muy especial

Los tubos con olas

Las rocas que acechan

Sabrosos peligros

La nieve que espera

Los vértigos que nos gusta buscar

Y al final camino solo

Y aunque de vueltas

No hay vuelta atrás

Son las cruces de un cementerio

Las que nos hablan y cuentan

Que estamos acá

Metrópolis nueva

Los bares festejan

Y algunos se abrazan

Y otros se besan

Y brindan el bien con el mal

Y al final camino solo

Y aunque de vueltas

No hay vuelta atrás

Son las cruces de un cementerio

Las que nos hablan y cuentan

Que al final camino solo

Y aunque de vueltas

No hay vuelta atrás

Son las cruces de un cementerio

Las que nos hablan y cuentan

Que estamos acá

Conti in sospeso

I tuoi talenti all'improvviso

Le cose che hai vissuto e che vivrai

Ti aspetto al bivio e lì decidiamo

Se testa o croce

Che sia fortuna o destino

Se tutto è scritto o se scriviamo di più

E alla fine cammino da solo

E anche se di turni

Non c'è modo di tornare indietro

Sono le croci di un cimitero

Quelli che ci parlano e raccontano

che siamo qui

case vuote

intere città perdute

Città fantasma da esorcizzare

nei filatoi

Attraversiamo i confini

Le acque che erano ancora si muovono

Tutto diventa molto speciale

tubi con onde

Le rocce in agguato

gustosi pericoli

la neve che aspetta

La vertigine che ci piace cercare

E alla fine cammino da solo

E anche se di turni

Non c'è modo di tornare indietro

Sono le croci di un cimitero

Quelli che ci parlano e raccontano

che siamo qui

nuova metropoli

I bar festeggiano

E qualche abbraccio

e gli altri si baciano

E brindano al bene con il male

E alla fine cammino da solo

E anche se di turni

Non c'è modo di tornare indietro

Sono le croci di un cimitero

Quelli che ci parlano e raccontano

Che alla fine cammino da solo

E anche se di turni

Non c'è modo di tornare indietro

Sono le croci di un cimitero

Quelli che ci parlano e raccontano

che siamo qui