Jewel Throne - Celtic Frost

Once prayed to my gods, searching for the whistled memories

Empty eyes are staring now, to my feet a land of sorrow

I’m the king, sitting in the dark hiding from the shadows of the wind

Waets of might, wine of fire, I was called to taste

Silver horses brought us here, to the edge of the universe

We left the falling walls as the stars' collapse began

Now I rest on the highest steps, revealed the eternal frontier

As I gaze from the Jewel Throne to the portal of infinity

Fallen have the «chosen ones», debris remain in the dust

Far behind, beyond the sands, the wind sings to those who fell

Forever now, my hands laid down the poisoned weapons

Una volta ho pregato i miei dei, cercando i ricordi fischiati

Occhi vuoti ora fissano i miei piedi una terra di dolore

Sono il re, seduto al buio nascosto dalle ombre del vento

Waets of might, wine of fire, fui chiamato ad assaggiare

I cavalli d'argento ci hanno portato qui, ai confini dell'universo

Abbiamo lasciato le pareti cadenti quando iniziava il crollo delle stelle

Ora riposo sui gradini più alti, rivelata l'eterna frontiera

Mentre guardo dal Trono di Gioiello al portale dell'infinito

Caduti gli «eletti», i detriti rimangono nella polvere

Lontano dietro, oltre le sabbie, il vento canta a coloro che sono caduti

Per sempre ora, le mie mani hanno posato le armi avvelenate