No Soy Un Extraño - Charly García

Acabo de llegar, no soy un extraño

conozco esta ciudad no es como en los diarios, desde allá.

Dos tipos en un bar, se toman las manos.

Prenden un grabador y bailan un tango, de verdad.

Y yo los miro sin querer mirar,

enciendo un faso para despistar,

me quedo piola y empiezo a pensar

que no hay que pescar dos veces con la misma red.

Acabo de mirar las luces que pasan

avabo de cruzar las plazas las rayas y el color.

Y siento un aroma poco familiar

alguien se acerca y comienza a hablar

Me quedo piola y digo que tal, vamos a pescar

dos veces con la misma red.

Desprejuiciados son los que vendrán,

y los que están ya no me importan más

los carceleros de la humanidad

no me atraparán,

dos veces con la misma red.

Sono appena arrivato, non sono un estraneo

Conosco questa città, non è come sui giornali, da lì.

Due ragazzi in un bar, che si tengono per mano.

Accendono un registratore e ballano un tango, davvero.

E li guardo senza voler guardare,

accendo un faso per trarre in inganno,

Rimango calmo e inizio a pensare

che non devi pescare due volte con la stessa rete.

Guardo solo le luci che passano

Ho appena incrociato i quadrati, le righe e il colore.

E sento un odore sconosciuto

qualcuno si avvicina e inizia a parlare

Rimango calmo e dico che succede, andiamo a pescare

due volte con la stessa rete.

Senza pregiudizi coloro che verranno,

e quelli che non sono più importanti per me

i carcerieri dell'umanità

non mi prenderanno

due volte con la stessa rete.