Vanity - Christian Death

Two hundred swallow up

Wage war with the holy one

Six hundred and sixty six

Worship the wild beast

The Noble Queen

Although marked by the years

And the conquerors of the world

Suffer vertigo from their high throne

Still sheets moist from lukewarm contact

We are all prostitutes of Gods and men

This is our vanity

The paralysed crowd

The inquisition was a mission of lies

Was Jesus right?

Was Satan wrong?

Is belief in the two vanity?

Am I awake?

I am disgusted

Or is this vanity?

Witches intoxicated by madness

On the holy Sabbath night

Judgement day

Even death is vanity

Still sheets moist from lukewarm contact

We are all prostitutes of Gods and men

This is our vanity

Jumpin' Jesus, Judah, Jehoshaphat

If only the Huns had prevailed

Or if Odin survived

The wise man listens

But bad tastes sweet in his mouth

The sinners consent

To the beauty of seduction

Still sheets moist from lukewarm contact

We are all prostitutes of Gods and men

This is our vanity

Duecento ingoiano

Dichiara guerra al santo

Seicentosessantasei

Adora la bestia selvaggia

La nobile regina

Anche se segnato dagli anni

E i conquistatori del mondo

Soffri la vertigine dal loro trono alto

Fogli ancora umidi dal contatto tiepido

Siamo tutte prostitute di dei e uomini

Questa è la nostra vanità

La folla paralizzata

L'inquisizione era una missione di bugie

Gesù aveva ragione?

Satana aveva torto?

Credere nelle due vanità?

Sono sveglio?

Sono disgustato

O è questa vanità?

Streghe intossicate dalla follia

Nella notte del santo sabato

Giorno del giudizio

Anche la morte è vanità

Fogli ancora umidi dal contatto tiepido

Siamo tutte prostitute di dei e uomini

Questa è la nostra vanità

Saltando Gesù, Giuda, Giosafat

Se solo gli Unni avessero prevalso

O se Odino è sopravvissuto

Il saggio ascolta

Ma il cattivo sapore ha un sapore dolce nella sua bocca

I peccatori acconsentono

Alla bellezza della seduzione

Fogli ancora umidi dal contatto tiepido

Siamo tutte prostitute di dei e uomini

Questa è la nostra vanità