Polish Daughter - Christian Kjellvander

She was a sinner like all other guardians

For of her daughter she was proud

Went to the market on the third Sunday again

And there she vanished in the crowd

Oh it wasn’t long ago you suckled to her breast

And how your eyes exploded as you took your first

Breath

Now the lading days return and the want beckons the yearn

To rise above the nest and to lay your head to rest

Forlorn but for the best

Immigrants come and emigrants go

Tell me why is it like that?

Emigrant at heart and an immigrant in mind

Ones' emaciation an others' fat

Oh it wasn’t long ago you suckled to her breast

And how your eyes exploded as you took your first

Breath

Now the lading days return and the want beckons the yearn

To rise above the nest and to lay your head to rest

Forlorn but for the best

Crying emigrant at heart and an immigrant in mind

Touching all the trees to see if there was one with bark like mine

In denial we worried that this was never meant

And on trial in the wake of all the prayers we never sent

And it wasn’t long ago you suckled to its breast

And now your eyes implode as you take your last breathe

Now that lading days return the want gives into yearn

Returning to your nest you lay your head to rest

Forworn but for the best

Era una peccatrice come tutti gli altri guardiani

Perché di sua figlia era orgogliosa

Sono andato di nuovo al mercato la terza domenica

E lì è scomparsa tra la folla

Oh, non è passato molto tempo fa, le hai allattato al seno

E come sono esplosi i tuoi occhi quando hai scattato la prima volta

Respiro

Ora i giorni di carico ritornano e il desiderio richiama il desiderio

Per sollevarsi sopra il nido e appoggiare la testa a riposare

Disperato ma per il meglio

Gli immigrati vengono e gli emigranti vanno

Dimmi perché è così?

Emigrante nel cuore e immigrato nella mente

La propria emaciazione e il grasso degli altri

Oh, non è passato molto tempo fa, le hai allattato al seno

E come sono esplosi i tuoi occhi quando hai scattato la prima volta

Respiro

Ora i giorni di carico ritornano e il desiderio richiama il desiderio

Per sollevarsi sopra il nido e appoggiare la testa a riposare

Disperato ma per il meglio

Emigrante che piange nel cuore e immigrato nella mente

Toccando tutti gli alberi per vedere se ce n'era uno con la corteccia come la mia

In negazione, ci preoccupavamo che ciò non fosse mai stato inteso

E sotto processo sulla scia di tutte le preghiere che non abbiamo mai inviato

E non è passato molto tempo da quando hai allattato al suo seno

E ora i tuoi occhi implodono mentre fai il tuo ultimo respiro

Ora che i giorni di carico ritornano, il bisogno si trasforma in brama

Tornando al tuo nido, posi la testa a riposo

Abbandonato ma per il meglio