Lustration - Circa Survive

Fed by hand and caught with force

Our bed, sweet death will foreclose on everybody’s tongues

She’ll freeze and break your heart

My love who’s left to console the choir

I don’t want to be the one

I don’t want to be the anchor on your chest, unkept

Have you ever been asleep?

I was only keeping up to see you weep, unfold

Inside the catacomb, the marble’s colder than ice

Our match is damp, lit with a separate hand

I see into your world, you make no effort to hide

The tourniquet, candles in a salt ring will dance

You don’t have to repent tonight at all

Tongues will freeze and break apart

My god who’s left to concede the cross

I don’t want to be the one

I don’t want to see the moment you forget, unfed

In the sharpening of teeth

You will have to feel the grit of the concrete vibrate

Beneath your fingernails, they’ll find small pieces of stone

You’ll face the sun, cut with the pressure point

Inside the catacomb, the marble’s colder than ice

Our match is damp, lit with a separate hand

I see into your world, you make no effort to hide

The tourniquet, candles in a salt ring will dance

You don’t have to repent tonight

Stargaze in the moonlight, we’ll burn

You don’t have to defend the light at all

My love who’s left to cross

Inside the passageway

My god who’s left to hold

Inside your precious stare

Nutrito a mano e catturato con la forza

Il nostro letto, dolce morte, precluderà alle lingue di tutti

Ti congelerà e ti spezzerà il cuore

Il mio amore che è rimasto a consolare il coro

Non voglio essere io

Non voglio essere l'ancora sul tuo petto, trascurato

Hai mai dormito?

Stavo solo tenendo il passo per vederti piangere, dispiegarsi

All'interno della catacomba, il marmo è più freddo del ghiaccio

Il nostro fiammifero è umido, acceso con una mano separata

Vedo nel tuo mondo, non ti sforzi di nasconderti

Il laccio emostatico, le candele in un anello di sale danzeranno

Non devi pentirti affatto stasera

Le lingue si congelano e si rompono

Mio Dio che è rimasto a concedere la croce

Non voglio essere io

Non voglio vedere il momento in cui dimentichi, non nutrito

Nell'affilatura dei denti

Dovrai sentire vibrare la sabbia del cemento

Sotto le tue unghie, troveranno piccoli pezzi di pietra

Affronterai il sole, taglierai con il punto di pressione

All'interno della catacomba, il marmo è più freddo del ghiaccio

Il nostro fiammifero è umido, acceso con una mano separata

Vedo nel tuo mondo, non ti sforzi di nasconderti

Il laccio emostatico, le candele in un anello di sale danzeranno

Non devi pentirti stasera

Osserva le stelle al chiaro di luna, bruceremo

Non devi difendere affatto la luce

Il mio amore che è rimasto da attraversare

All'interno del passaggio

Mio dio che è rimasto a tenere

Dentro il tuo prezioso sguardo