Al Di La - Cloud Rat

Eyes open, feet sweating on satin

Flickering pain lighting up

Hitch me to the reaper

Theater curtain, studded vest

This limbo you breathe in

Eerie cold in my chest

Why are you collecting plastic?

Why all the trash?

Stone-colored hands too brittle to move

«Its closer than ever

Did you hear that faint roar?»

Sandprints, overdosed

You’ve fallen off now

You lost now.

The neuro-bombs implode

She turns over and slides closer

«I have earned my urn

The one that’s left at my gravesite, next to the name tattooed on your hand.»

Flower blooming from inside a skull

Skull;

Hem of the horizon

The madness of all things

Occhi aperti, piedi che sudano sul raso

Il dolore tremolante si accende

Legami al mietitore

Sipario teatrale, gilet borchiato

Questo limbo in cui respiri

Un freddo inquietante nel mio petto

Perché raccogli plastica?

Perché tutta la spazzatura?

Lancette color pietra troppo fragili per muoversi

«È più vicino che mai

Hai sentito quel debole ruggito?»

Impronte di sabbia, overdose

Sei caduto ora

Hai perso ora.

Le neurobombe implodono

Si gira e si avvicina

«Mi sono guadagnato la mia urna

Quello che è rimasto nella mia tomba, accanto al nome tatuato sulla tua mano.»

Fiore che sboccia dall'interno di un teschio

Cranio;

Orlo dell'orizzonte

La follia di tutte le cose