Decay - Counterparts

The grave welcomes you with open arms

Last light escapes, last breath remains

Circling the body

Brushing past the skin and bone

It cradles you, your holy manger

Born into ruin, we feel withdraw

Death is your procreator, your predecessor

From your decay grows a beautiful garden

The stalks caress your failure

And the petals bring you closer to eternity

Pray for your rebirth

Pray for your chance to bloom

The heart starts and stops

The mind disconnects

As flowers, we grace the earth with our presence

The tide rises and turns

And we simply expire

Over-saturated

Our lungs fill with the essence of the universe

Until we feel the gentle kiss of dawn draw the water from our lungs

And we can breathe easy

Like night and day

We have never met aching for one another

We aim for congregation

You are my prey

You are the martyr

The blight takes its toll and our bodies grow black

Wilted, we fade away rotted from the root

We exchange our stem for legs

We blossom into our bodies

And the process has been reset

Welcome to your new home

La tomba ti accoglie a braccia aperte

L'ultima luce sfugge, resta l'ultimo respiro

Circondando il corpo

Spazzolando oltre la pelle e le ossa

Ti culla, la tua santa mangiatoia

Nati in rovina, ci sentiamo ritirati

La morte è il tuo procreatore, il tuo predecessore

Dal tuo decadimento cresce un bellissimo giardino

Gli steli accarezzano il tuo fallimento

E i petali ti avvicinano all'eternità

Prega per la tua rinascita

Prega per avere la possibilità di fiorire

Il cuore inizia e si ferma

La mente si disconnette

Come fiori, rendiamo grazia alla terra con la nostra presenza

La marea sale e cambia

E semplicemente scadiamo

Sovrasaturato

I nostri polmoni si riempiono dell'essenza dell'universo

Fino a quando non sentiamo il dolce bacio dell'alba che tira l'acqua dai nostri polmoni

E possiamo respirare facilmente

Come la notte e il giorno

Non ci siamo mai incontrati a soffrire l'uno per l'altro

Puntiamo alla congregazione

Sei la mia preda

Tu sei il martire

La peronospora ha il suo pedaggio e i nostri corpi diventano neri

Appassiti, svaniamo marci dalla radice

Scambiamo il nostro stelo con le gambe

Sbocciamo nei nostri corpi

E il processo è stato ripristinato

Benvenuto nella tua nuova casa