Solace - Counterparts

Abandonment still fresh upon the tips of our tongues

The whispers we’ve chosen to live and die in will infect deaf ears with the

discordance of deceit

Why do we scream when there is nothing left to say?

Silently acknowledging the solace in loss

I am content with throwing everything away because I lost myself when I found

you

Carry me back to your bed

My conscience is my coffin and I swear sometimes I’d rather be dead

Make sure that I still feel, I don’t care how much it hurts

I’ll always be numb on my side of the earth

In the dark I watched the light hit your skin, hoping that my eyes might never

adjust

Soft sounds save me from the confines of sleep because hearing your voice once

was never enough

I think I’ve finally identified the Difference

I think I live in both my hell and my home

I will forever be a slave to your distance

Don’t let me in

Don’t let me go

Carry me back to your bed

My conscience is my coffin and I swear sometimes I’d rather be dead

Make sure that I still feel, I don’t care how much it hurts

I’ll always be numb on my side of the earth

Don’t let me in, don’t let me go

(In this moment)

I’d rather die than live without you

I’d rather die

Abbandono ancora fresco sulla punta delle nostre lingue

I sussurri in cui abbiamo scelto di vivere e morire infetteranno le orecchie da sordi con il

discordanza di inganno

Perché urliamo quando non c'è più niente da dire?

Riconoscendo silenziosamente il conforto della perdita

Mi accontento di buttare via tutto perché mi sono perso quando l'ho trovato

Voi

Riportami al tuo letto

La mia coscienza è la mia bara e giuro che a volte preferirei essere morto

Assicurati di sentirmi ancora, non mi interessa quanto fa male

Sarò sempre insensibile dalla mia parte della terra

Al buio ho guardato la luce colpire la tua pelle, sperando che i miei occhi non potessero mai

regolare

I suoni morbidi mi salvano dai confini del sonno perché sentire la tua voce una volta

non è mai stato abbastanza

Penso di aver finalmente identificato la differenza

Penso di vivere sia nel mio inferno che nella mia casa

Sarò per sempre uno schiavo della tua distanza

Non farmi entrare

Non lasciarmi andare

Riportami al tuo letto

La mia coscienza è la mia bara e giuro che a volte preferirei essere morto

Assicurati di sentirmi ancora, non mi interessa quanto fa male

Sarò sempre insensibile dalla mia parte della terra

Non farmi entrare, non lasciarmi andare

(In questo momento)

Preferirei morire che vivere senza di te

Preferisco morire