Di seguito il testo della canzone XXXX (The First Thousand Years of Solitude) , artista - Crime In Stereo con traduzione
Testo originale con traduzione
Crime In Stereo
And we returned to heaven
To confront our resurrected horrors
They’d restlessly started a horrible revolt
So I smashed their thieving greedy blackened halos
Right back into broken zeros of digital hope, copper, and hurt
Say I won’t
All your artists are just servants of the status quo
Say I won’t
As this darkness starves us, trademarks us miserable
Do your worst
Come damage me
Our impossible populous
Immeasurable metropolis
The machinery stays and the scenery crumbles away
As we capitalize on our opportunities
Come damage me
I descend into the cadence to unlock the city gates
I retreat to my basement
Make the end come for me
Come damage me
E siamo tornati in paradiso
Per affrontare i nostri orrori risorti
Avevano iniziato senza sosta un'orribile rivolta
Quindi ho frantumato i loro avidi aloni ladri e anneriti
Di nuovo negli zeri infranti di speranza digitale, rame e dolore
Dì che non lo farò
Tutti i tuoi artisti sono solo servitori dello status quo
Dì che non lo farò
Mentre questa oscurità ci fa morire di fame, ci contraddistingue infelici
Fai del tuo peggio
Vieni a danneggiarmi
Il nostro popolo impossibile
Incommensurabile metropoli
I macchinari restano e lo scenario si sgretola
Mentre sfruttiamo le nostre opportunità
Vieni a danneggiarmi
Scendo nella cadenza per sbloccare le porte della città
Mi ritiro nel mio seminterrato
Fai in modo che venga la fine per me
Vieni a danneggiarmi
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