Eléctrico Amarelo - Cristina Branco

Sentei-me ao lado do tempo

Num eléctrico amarelo

Senti-me um rei em viagem

Sobre rodas num castelo

Da janela os jardins

Eram Legos fabulosos

Com faunos e arlequins

E arcanjos preguiçosos

Uma voz disse cordata

«O bilhete por favor»

É de pura prata

O alicate do revisor

Depois tudo se sumia

Ao chegar ao meu destino

O passageiro crescia

E deixava de ser menino

Não vi o tempo ao meu lado

Nem dei por ele descer

Ia no passeio apressado

Rumo àquilo que eu vou ser

Lá vai o eléctrico lá vai

É bonita essa aguarela

Menino ao colo do pai

Dizendo adeus à janela

Mi sono seduto vicino al tempo

Su un tram giallo

Mi sentivo un re in viaggio

Su ruote in un castello

Dalla finestra i giardini

Erano dei Lego favolosi

Con fauni e arlecchini

E arcangeli pigri

disse una voce educatamente

«Biglietto per favore»

È argento puro

Le pinze del recensore

Poi tutto è scomparso

All'arrivo a destinazione

Il passeggero è cresciuto

E ho smesso di essere un ragazzo

Non ho visto il tempo al mio fianco

Non l'ho nemmeno lasciato scendere

Ho fatto un giro di fretta

Verso quello che sarò

C'è il tram, c'è

Bellissimo questo acquerello

Ragazzo in grembo a suo padre

Dire addio alla finestra