She Is Dead And All Fall Down - Current 93

Since disappointment and despair

The vainness of al hopes declare

Since toss’d upon this restless main

I strive 'gainst wind and waves in vain

The more I struggle for the shore

Misfortunes overwhelm the more

Then since I struggle to maintain

And strive alas to live in vain

I’ll hope no more--since prov’d and tried

The feeble light she once supplied

Resembled but a taper’s ray

That only burns to die away

And leave one lost in endless night

(My follies but exposed to sight)

Then come misfortunes as you will

Oppressions sink we lower still

Haste keen despair and urge my doom

And all that haunt the wretched come

Fate from my heart all fears expunge

I stand resolv’d to take the plunge

Oh thou great Being who resides

Far above where yon ether glides

Whose power almighty piercing eye

Marks all on earth in air and sky

Who oft (such care we ought to praise)

This sand-grain call’d a world surveys

Nor deems unworthy of thy care

Vain men as worthless as we are

Wh ooft with liberal hands bestows

Thy guiding mercy here below

And while our sins so multiply

Like mountains heap’d before thee lie

So loath — so tempted to chastize

And then to bless us in disguise

To disappoint our restless schemes

Our airy hopes and foolish dreams

Is but to prove the empty shew

Or painting happiness below

Oh thou that hears the wretched call

Thou universal friend to all…

Dalla delusione e dalla disperazione

La vanità di tutte le speranze dichiarano

Da quando è stato lanciato su questo piatto irrequieto

Cerco 'contro vento e onde invano

Più combatto per la riva

Le disgrazie travolgono di più

Poi dal momento che faccio fatica a mantenere

E sforzati, ahimè, di vivere invano

Non spero più, dal momento che l'ho provato e provato

La debole luce che una volta forniva

Assomigliava ma un raggio di cono

Brucia solo per morire

E lascia uno perso in una notte senza fine

(Le mie follie ma esposte alla vista)

Poi vengono le disgrazie come vuoi

Le oppressioni sprofondano, noi abbassiamo ancora

Affrettati alla disperazione e incita il mio destino

E tutto ciò che perseguita i disgraziati viene

Il destino dal mio cuore cancella tutte le paure

Sono deciso a fare il grande passo

Oh tu grande Essere che risiedi

Molto al di sopra di dove scivola il tuo etere

Il cui potere onnipotente penetrante occhio

Segna tutto sulla terra in aria e in cielo

Chi spesso (quale cura dovremmo lodare)

Questo granello di sabbia ha chiamato un sondaggio mondiale

Né ritiene indegno delle tue cure

Uomini vanitosi come noi

Che cosa con le mani liberali elargisce

La tua misericordia guida quaggiù

E mentre i nostri peccati si moltiplicano così tanto

Come montagne ammucchiate davanti a te giacciono

Tanto ribrezzo, tanto tentati di castigare

E poi a benedirci sotto mentite spoglie

Per deludere i nostri schemi irrequieti

Le nostre ariose speranze e sogni folli

È solo per dimostrare lo spettacolo vuoto

O dipingendo la felicità sotto

Oh tu che ascolti la disgraziata chiamata

Tu amico universale di tutti...