Orphans in the Key of E - Damien Jurado

Easy now, you’re dreaming of a ledge

Talk yourself down from every story

Call the game you’re losing again

And you show no signs of scoring

On the passenger side where my glasses were shattered

Losing myself at the end of your sentence

Call and pretend that your discounted man

Who cries on command, will soon pick up the phone

Go to him now while he’s not so distracted

By his own magic tricks, by the widows he’s husbanded

With the orphanage closed, it’s so hard to know

Which childhood dream he’s still planning on leaving

In the grocery story, where a man is an audience

Time is on sale and the band is no one you’ve heard of

And there is no applause, just the sound of alarms

The register yawns at the sound of you leaving

Facile ora, stai sognando una sporgenza

Parla te stesso da ogni storia

Chiama il gioco che stai perdendo di nuovo

E non mostri segni di punteggio

Dal lato del passeggero dove i miei occhiali erano rotti

Perdermi alla fine della tua frase

Chiama e fai finta che il tuo uomo scontato

Chi piange a comando, presto risponderà al telefono

Vai da lui ora finché non è così distratto

Con i suoi stessi trucchi di magia, con le vedove che ha maritato

Con l'orfanotrofio chiuso, è così difficile da sapere

Quale sogno d'infanzia sta ancora pianificando di lasciare

Nella storia della drogheria, dove un uomo è un pubblico

Il tempo è in vendita e la band non è nessuno di cui hai sentito parlare

E non ci sono applausi, solo il suono degli allarmi

Il registro sbadiglia al suono della tua partenza