Beneath the Moon Scars Above - Darkened Nocturn Slaughtercult

Evanescently glare of daytime wilting

Sets a glow nights mercerized finery.

What is emptiness?

What is vacuity?

Profound blue transmuting to utter black.

A barrow within nothingness, within

Swarthiness, within swarthiness

The silence of insanity struggling for

Oppressed inspiration, defeating the laws.

It’s existence in sore scent enriched

By mellow coldness

Beneath the Moon Scars Above

It is embracing the palsying heart,

Like sprouting roots in mouldy ground,

They’re reaching out into capacious vastness… vastness…

Like talons clawing into weak flesh.

Beneath the Moon Scars Above

Whilst yonder night, and all those

Yet to come… It will never stand still…

And in the distance it wafts fog.

And in the distance it wafts

Fog, wafts fog, wafts fog

Luce evanescente dell'avvizzimento diurno

Imposta un bagliore notturno di raffinatezze mercerizzate.

Che cos'è il vuoto?

Che cos'è il vuoto?

Profondo blu che si trasforma in nero assoluto.

Un tumulo nel nulla, dentro

Swarthiness, all'interno di swarthiness

Il silenzio della follia per cui lotta

Ispirazione oppressa, sconfiggendo le leggi.

È esistenza in dolente profumo arricchito

Da dolce freddezza

Sotto le cicatrici della luna sopra

Sta abbracciando il cuore paralizzante,

Come radici che germogliano in un terreno ammuffito,

Stanno raggiungendo una vastità capiente... vastità...

Come artigli che graffiano la carne debole.

Sotto le cicatrici della luna sopra

Mentre quella notte, e tutte quelle

Ancora a venire... Non si fermerà mai...

E in lontananza aleggia la nebbia.

E in lontananza si diffonde

Nebbia, aleggia la nebbia, aleggia la nebbia