The Ostracism Of Vinny Lalor - Darren Hanlon, Cory Gray (Desert City Soundtrack), Mark Monnone (The Lucksmiths)

All around the room in a whirl

You saw dancers catch fire when you were still a girl

In a town that’s built on the whispers of tattlers

But yet to inspire a single a single dot in the Commonwealth atlas

God only knows how these things ever start

An empty plate in the place of a heart

That finds it’s way on a trail of crumbs

And stains windowpanes on the prints of thumbs

So go take rest

Pull the blankets up tightly with your knees to your chest

A far off sound

But to such delicate ears it must seem like there’s a zoo burning down

A nagging ache there must be some place better

Searched through every library book down to the last letter

Even Thornfield Manor sounds enticing

With echoes down the hall and on the walls the heads of bison

So go take rest

Pull the blankets up tightly with your knees to your chest

A schoolyard song

And no one can blame you for getting it so horribly wrong

The old saddlers breath that always smells of leather

The café sign letters been faded forever

Irrelevant facts from the history tester

Snowed under the chalk dust of last semester

Can’t you see

What it’s done to your mother, what it’s done to me?

All their words

Will shatter into pieces when I lock you in my arms again

Tutto intorno alla stanza in un vortice

Hai visto dei ballerini prendere fuoco quando eri ancora una ragazza

In una città costruita sui sussurri dei chiacchieroni

Ma ancora per ispirare un singolo punto nell'atlante del Commonwealth

Dio solo sa come queste cose iniziano

Un piatto vuoto al posto di un cuore

Che trova la sua strada su una scia di briciole

E macchia i vetri delle finestre sulle impronte dei pollici

Quindi vai a riposarti

Tira su le coperte strettemente con le ginocchia al petto

Un suono lontano

Ma a orecchie così delicate deve sembrare che ci sia uno zoo in fiamme

Un dolore lancinante ci deve essere un posto migliore

Ho cercato in ogni libro della biblioteca fino all'ultima lettera

Anche Thornfield Manor sembra allettante

Con echi in fondo al corridoio e sui muri le teste dei bisonti

Quindi vai a riposarti

Tira su le coperte strettemente con le ginocchia al petto

Una canzone da cortile

E nessuno può biasimarti per aver sbagliato così tanto

Il respiro dei vecchi sellai che odora sempre di cuoio

Le lettere dell'insegna del caffè erano sbiadite per sempre

Fatti irrilevanti dal tester della storia

Nevicato sotto la polvere di gesso dello scorso semestre

Non riesci a vedere

Cosa è stato fatto a tua madre, cosa è stato fatto a me?

Tutte le loro parole

Si sbriciolerà quando ti serrò di nuovo tra le mie braccia