Pity and Fear - Death Cab for Cutie, Benjamin Gibbard, Christopher Walla

I have such envy for this stranger lying next to me

Who awakes in the night and slips out into the pre-dawn light

With no words, a clean escape, no promises or messes made

And chalks it all up to mistake, mistake, mistake

And there are no tears, just pity and fear

And a vast ravine right in between

A storm at sea, the bow cracked and I was capsizing

And I sunk below where I swore I would never go

If you can’t stand in place, you can’t tell who’s walking away

From who remains, who stays, who stays, who stays

And there are no tears, just pity and fear

And a vast ravine right in between

Spare no tears, just pity and fear

And I recall the push more than the fall

The push more than the fall

Provo una tale invidia per questo sconosciuto che giace accanto a me

Chi si sveglia nella notte e scivola fuori nella luce prima dell'alba

Senza parole, una fuga pulita, senza promesse o pasticci

E attribuisce tutto a errore, errore, errore

E non ci sono lacrime, solo pietà e paura

E un vasto burrone proprio nel mezzo

Una tempesta in mare, la prua crepita e io mi sto capovolgendo

E sono affondato sotto dove ho giurato che non sarei mai andato

Se non riesci a restare sul posto, non puoi dire chi si sta allontanando

Da chi resta, chi resta, chi resta, chi resta

E non ci sono lacrime, solo pietà e paura

E un vasto burrone proprio nel mezzo

Non risparmiare lacrime, solo pietà e paura

E ricordo la spinta più della caduta

La spinta più che la caduta