Darkening Counsel Part II: Inquisition - Death Therapy

Out of the north comes golden splendor

Clothed in terrible majesty

The Almighty, indescribable one

Far beyond our reach

Unmatched in power and justice

All men should fear

For he shows no favor

To those who are wise in their own hearts

Who is this who darkens counsel

Without knowledge, who are you

When I laid the Earth’s foundations

Tell me, where were you

Was it you who shaped the oceans

Decided where they meet the land

Who is this who darkens counsel

Without knowledge, make your stand

Can you command the constellations

Bind the chains of the Pleiades

Or loose the cords of Orion

Was it you who made these

Who are you to question

Can you navigate the labyrinth of the deep

Have you seen the gates of darkness

The gates of death

Will creature call creator to the stand

As he holds all of existence in his hand

Speak up, make your charge

Tell me, who you are

Who dares to question justice to his face

Let the accuser stand and make his case

I’m waiting, the floor is yours

Answer me

Behold, I am nothing

And I’ve nothing left to say

So I will cover my mouth

And no more words will come out

I know you can do all things

No purpose of yours can be thwarted

I said things I don’t understand

Too wonderful to know

Therefore I despise myself

And repent in dust and ashes

From the fury of the whirlwind

I alone bring down the prideful

Crush the wicked beneath my feet

Hide them all in the dust

Bind their faces in the world below

Have you walked to where the clouds dwell

You ever called down the rain

Raised your voice unto the heavens

To summon thunder and lightning

I alone bring down the prideful

Crush the wicked beneath my feet

Hide them all in the dust

Bind their faces in the world below

You said, «Listen and I will speak;

I will question and you shall answer»

My ears had heard of you

But now my eyes have seen

Dal nord arriva lo splendore dorato

Vestito di terribile maestà

L'Onnipotente, indescrivibile

Ben oltre la nostra portata

Ineguagliabile per potere e giustizia

Tutti gli uomini dovrebbero temere

Perché non mostra alcun favore

A coloro che sono saggi nel proprio cuore

Chi è questo che oscura il consiglio

Senza conoscenza, chi sei

Quando ho gettato le fondamenta della Terra

Dimmi, dov'eri

Sei stato tu a plasmare gli oceani

Decisi dove incontrare la terra

Chi è questo che oscura il consiglio

Senza conoscenza, fai la tua posizione

Puoi comandare le costellazioni

Lega le catene delle Pleiadi

O allenta le corde di Orione

Sei stato tu a crearli

Chi sei tu per interrogare

Riesci a navigare nel labirinto degli abissi

Hai visto i cancelli dell'oscurità

Le porte della morte

La creatura chiamerà il creatore allo stand

Mentre tiene in mano tutta la sua esistenza

Parla, fai la tua carica

Dimmi chi sei

Chi osa mettere in dubbio la giustizia in faccia

Lascia che l'accusatore si alzi e faccia il suo caso

Sto aspettando, la parola è tua

Rispondetemi

Ecco, io non sono niente

E non ho più niente da dire

Quindi mi coprirò la bocca

E non usciranno più parole

So che puoi fare tutte le cose

Nessun tuo scopo può essere vanificato

Ho detto cose che non capisco

Troppo meraviglioso per sapere

Perciò mi disprezzo

E pentiti nella polvere e nella cenere

Dalla furia del turbine

Io solo abbatto l'orgoglioso

Schiaccia i malvagi sotto i miei piedi

Nascondili tutti nella polvere

Lega i loro volti nel mondo sottostante

Sei mai andato a dove dimorano le nuvole

Hai mai chiamato la pioggia

Alza la tua voce al cielo

Per evocare tuoni e fulmini

Io solo abbatto l'orgoglioso

Schiaccia i malvagi sotto i miei piedi

Nascondili tutti nella polvere

Lega i loro volti nel mondo sottostante

Hai detto: «Ascolta e io parlerò;

Io farò domande e tu risponderai»

Le mie orecchie avevano sentito parlare di te

Ma ora i miei occhi hanno visto