Panacea - Deivos

I curse the world ruled by strange Gods

Under the cover of love I sow the seed of chaos

Willingly I will not let cramp myself up in the yoke of faith

My thought is not striving for stars

I walk through the path where Yahweh has no more power

I leave nostalgia of life after life behind

I will find the remedy in myself

Blasphemy as panacea for the epidemic of faith

Skepticism is my shield against doctrines

Bitter tormentor, how many years more

Your manna is not for me

Your Ark is not for me

Your judgments, your paradises, your hells

The blood-shaded, human hecatomb, child’s sacrifice, all went to waste

From love you stand far away to righteousness, your hand doesn’t reach

Sacrifice executed, God s pathology

Even your sentiment for you is dead

As a withered leaf you will fall into oblivion

The seed of hypocrisy will not find fertile soil

When I humiliate you and smother you to the end

My remedy for soul disease

Your manna is not for me

Your Ark is not for me

Your judgments, your paradises, your hells

Worships of dead, testimonies of contempt

Vanity of minds hunched by dictate of Trinity

I am liberated, from my dream awaken

From eyes and ears the peals of superstition has fallen off

Blasphemy as the panacea for the epidemic of faith

Skepticism is my shield against doctrines

Do this in a remembrance of him

Maledico il mondo governato da strani dei

Sotto la copertura dell'amore semino il seme del caos

Volentieri non mi lascerò rinchiudere nel giogo della fede

Il mio pensiero non è cercare le stelle

Cammino attraverso il sentiero dove Yahweh non ha più potere

Mi lascio alle spalle la nostalgia di una vita dopo l'altra

Troverò il rimedio in me stesso

La blasfemia come panacea per l'epidemia della fede

Lo scetticismo è il mio scudo contro le dottrine

Amaro aguzzino, quanti anni ancora

La tua manna non è per me

La tua arca non è per me

I tuoi giudizi, i tuoi paradisi, i tuoi inferni

L'ombra di sangue, l'ecatombe umana, il sacrificio di un bambino, tutto è andato sprecato

Dall'amore sei lontano alla rettitudine, la tua mano non arriva

Sacrificio eseguito, patologia di Dio

Anche il tuo sentimento per te è morto

Come una foglia appassita cadrai nell'oblio

Il seme dell'ipocrisia non troverà terreno fertile

Quando ti umilio e ti soffoco fino alla fine

Il mio rimedio per la malattia dell'anima

La tua manna non è per me

La tua arca non è per me

I tuoi giudizi, i tuoi paradisi, i tuoi inferni

Adorazioni di morti, testimonianze di disprezzo

Vanità delle menti incurvate dal dettato della Trinità

Sono liberato, dal mio sogno risvegliato

Dagli occhi e dalle orecchie è caduto il suono della superstizione

La blasfemia come panacea per l'epidemia della fede

Lo scetticismo è il mio scudo contro le dottrine

Fallo in ricordo di lui