Predictions - Diary of Dreams

Can you handle that shock

Fragments of words rush through me

As I see your lips move fast

Echoed voices never end

Blinded wisdom in empty hands

And as I come closer to the truth

I figure there is none

So where are you

The whore to walk, aside

And all those faces I haved lived in

Attach me to my doubtful past

Forgotten forces regain strength

(Because) strangers die in silence

Crosses fade in shimmering white

Obtused reflexes born inside

So tell me now, where are you?

Fingers longing for this gentle chaos

Hallow bodies with draconic lips

Idyllic smiles decay in laughter Kisses stimulate

My skin

Voices dumb, without sentiments

Digusting taste and eyes so blind

Fingers numb, perceptions out of reach

Breathless as a perfume kills

Perverted dreams my fractual bindings

As my puzzle falls apart

Logic questions the existence

Of this strange phenomena

Hidden in those eyes

Like a gentle flimsy kiss

Believe me saying it’s not the skin

It’s the stranger inside

Riesci a gestire quello shock

Frammenti di parole mi attraversano rapidamente

Come vedo le tue labbra muoversi velocemente

Le voci echeggiate non finiscono mai

Saggezza cieca in mani vuote

E mentre mi avvicino alla verità

Immagino che non ce ne sia nessuno

Quindi dove sei

La puttana da camminare, a parte

E tutte quelle facce in cui ho vissuto

Allegami al mio passato dubbioso

Le forze dimenticate riacquistano forza

(Perché) gli estranei muoiono in silenzio

Le croci sbiadiscono in bianco scintillante

Riflessi ottusi nati dentro

Allora dimmi ora, dove sei?

Le dita bramano questo dolce caos

Corpi santi con labbra draconico

I sorrisi idilliaci decadono nelle risate I baci stimolano

La mia pelle

Voci mute, senza sentimenti

Gusto disgustoso e occhi così ciechi

Dita insensibili, percezioni fuori portata

Senza fiato come un profumo uccide

Sogni pervertiti i miei legami frattali

Mentre il mio rompicapo va in pezzi

La logica mette in dubbio l'esistenza

Di questo strano fenomeno

Nascosto in quegli occhi

Come un bacio delicato e fragile

Credimi dicendo che non è la pelle

È lo sconosciuto dentro