Aires vestidos de antojos - Diego Martín

Por qué preguntas si me escuchas de reojo

Para qué si cada qué decir para ti

Son solamente ganas de alboroto

Aires vestidos de antojos

(de tus aires vestidos de antojos)

Para qué preguntas si soy yo de todos modos

Para qué quieres saber si sí

Si no soy solamente, hay síes en tus ojos

Si no existe, no hay momento

Para decirte lo que siento

Para decirte que te quiero

Que no es cierto que son celos

Que te estás ahogando en ellos

Y contigo lo que es nuestro

Que no sé olvidarte, que llega la noche y siempre ganas

Que a veces quisiera ser cobarde en esta nuestra cama

Y no despertar y por el don de ser capaz

Hacerte un mundo en el que una mirada baste para hablar

Un lugar en que los ojos sean de veras el espejo de alma

Y no se me venga abajo porque crees que te hago trampas

Donde una verdad se pueda ver si es que es verdad

Donde la piel no sea más que un muro a la hora de amar

Como ahora, etéreo

Para qué preguntas si no es verdad

Si todo está mintiendo

Para qué si lo que ves es irreal

Para qué quieres saberlo

Si solo hay síes

Si no existe, no hay momento

Para decirte lo que siento

Para decirte que te quiero

Que no es cierto que son celos

Que te estás ahogando en ellos

Y contigo lo que es nuestro

Que no sé olvidarte, que llega la noche y siempre ganas

Que a veces quisiera ser cobarde en esta nuestra cama

Y no despertar y por el don de ser capaz

Hacerte un mundo en el que una mirada baste para hablar

Un lugar en que los ojos sean de veras el espejo de alma

Y no se me venga abajo porque crees que te hago trampas

Donde una verdad se pueda ver si es que es verdad

Donde la piel no sea más que un muro a la hora de amar

Como ahora, etéreo

Como ahora, etéreo

Perché me lo chiedi se mi ascolti con la coda dell'occhio?

E se ogni cosa dire per te

Sono solo il desiderio di agitarsi

Aires vestita di voglie

(delle tue arie vestite di voglie)

Perché chiedere se sono io comunque

Perché vuoi sapere se sì

Se non sono solo, ci sono sì nei tuoi occhi

Se non esiste, non c'è momento

per dirti come mi sento

Per dirti che ti amo

Che non è vero che è gelosia

Che ci stai annegando dentro

E con te ciò che è nostro

Che non so dimenticarti, che arriva la notte e vinci sempre tu

Che a volte vorrei essere un vigliacco in questo nostro letto

E non svegliarti e per il dono di poter

Renditi un mondo in cui basta uno sguardo per parlare

Un luogo dove gli occhi sono davvero lo specchio dell'anima

E non abbattermi perché pensi che ti stia tradendo

Dove una verità può essere vista se è vera

Dove la pelle non è altro che un muro quando si tratta di amore

come adesso, etereo

Perché chiedere se non è vero

Se tutto sta mentendo

E se ciò che vedi è irreale

perché volete sapere

Se ci sono solo sì

Se non esiste, non c'è momento

per dirti come mi sento

Per dirti che ti amo

Che non è vero che è gelosia

Che ci stai annegando dentro

E con te ciò che è nostro

Che non so dimenticarti, che arriva la notte e vinci sempre tu

Che a volte vorrei essere un vigliacco in questo nostro letto

E non svegliarti e per il dono di poter

Renditi un mondo in cui basta uno sguardo per parlare

Un luogo dove gli occhi sono davvero lo specchio dell'anima

E non abbattermi perché pensi che ti stia tradendo

Dove una verità può essere vista se è vera

Dove la pelle non è altro che un muro quando si tratta di amore

come adesso, etereo

come adesso, etereo