Let Them Eat Thomas Payne - Dillinger Four

It’s a simple as fear, just as stupid as hate

It’s as fragile as humility

It’s the way that we deal, what we truly feel

About everything we see

Rally 'round a cage or act your age

I gauge old messages scratched forever in a prison wall

We know what we’re capable of but don’t seem to care at all

Rally 'round a cage and don’t make a fuss

Rally 'round a cage

Who am I if I’m not aware that I’m one of us

It’s a question of trust

Rally 'round a cage, cringe at the paper then place the blame on «these days»

As if we don’t know what we’ve seen 'til we view it on the big screen

Understand it’s not getting any better and it’s growing outside

A price paid in full for the conscience that lied

All the billboards in the world can’t cover our eyes

I don’t understand

Don’t tread on me

But we act like we didn’t know, then kids shoot kids or community defies its

role

Then of course it’s everyone’s fault except anyone we might know

Tell me are the colors of the flag much prettier to see

When viewed from the requisite comfort of the knees

We’re the loyal little still singing out «please»

I can’t understand

Don’t tread on me

One little, two little, three little pink slips, four

Where «family values» are a value most can’t afford

Rally 'round a cage, to the new hit song

Rally 'round a cage, called «how could we be wrong»

Rally 'round a cage, c’mon do the goose step to a state-subsidized sing-along

With one side yanking a line called damage control

While groaning cuz they feel that the national razor went dull

But the other is a place I call home

Where solidarity is seldom shown

Where taxes paid is like spade to a dog with a thrift-store bone

This isn’t me, it couldn’t be, this isn’t me

It will never be

È una semplice quanto paura, tanto stupida quanto l'odio

È fragile come l'umiltà

È il modo in cui trattiamo, ciò che sentiamo veramente

Su tutto ciò che vediamo

Radunati intorno a una gabbia o comporta la tua età

Valuto vecchi messaggi graffiati per sempre nel muro di una prigione

Sappiamo di cosa siamo capaci, ma sembra che non ci importi affatto

Radunati intorno a una gabbia e non fare storie

Radunati intorno a una gabbia

Chi sono se non sono consapevole di essere uno di noi

È una questione di fiducia

Radunati intorno a una gabbia, rabbrividisci al giornale e poi dai la colpa a «di questi tempi»

Come se non sapessimo cosa abbiamo visto finché non lo vediamo sul grande schermo

Capisci che non sta migliorando e sta crescendo fuori

Un prezzo pagato per intero per la coscienza che ha mentito

Tutti i cartelloni pubblicitari del mondo non possono coprirci gli occhi

Non capisco

Non calpestarmi

Ma ci comportiamo come se non lo sapessimo, poi i bambini sparano ai bambini o la comunità lo sfida

ruolo

Quindi ovviamente è colpa di tutti tranne che di chiunque potremmo conoscere

Dimmi che i colori della bandiera sono molto più belli da vedere

Se visto dal necessario comfort delle ginocchia

Siamo i piccoli fedeli che continuano a cantare «per favore»

Non riesco a capire

Non calpestarmi

Uno, due piccoli, tre slip rosa, quattro

Dove i "valori familiari" sono un valore che la maggior parte non può permettersi

Radunati intorno a una gabbia, al nuovo brano di successo

Radunarsi intorno a una gabbia, chiamata «come potremmo sbagliarci»

Radunati intorno a una gabbia, dai fai il passo dell'oca per un canto insieme sovvenzionato dallo stato

Con un lato che tira una linea chiamata controllo dei danni

Mentre gemono perché sentono che il rasoio nazionale è diventato opaco

Ma l'altro è un posto che chiamo casa

Dove la solidarietà è raramente mostrata

Dove le tasse pagate sono come una vanga per un cane con un osso dell'usato

Questo non sono io, non potrebbe essere, questo non sono io

Non lo sarà mai