Impaled Upon the Throne - Disentomb

Thee devil shall roam the earth

And plague and terror shall reign

Upon the world of man

Heaven shattered

Destruction of angels shall commence

From his mighty seat the great one shall be cast down

Impaled and defiled, his throne upon the pyre

Inflamed with the seeds of misery

The immortal blood will be spilt

And the dark underworld will be unleashed

A feeble prayer to failing deities

To the ancient evil nothing is sacred

A once powerful ruler, now a helpless whelp

Bowing down before the eternal demon Roots rising

From the dank earth piercing through the

Savior’s skin upwards from the pit of despair

And into our realm

Tendrils writhing within the fallen king

Constricting him to his rotting throne

Pillars of thorns burst from the ruins of his empire

Lacerating his weak flesh

Impaling him on his cathedra of grotesque ries

A feeble prayer to failing deities

To the ancient evil nothing is sacred

A once powerful ruler, now a helpless whelp

Bowing down before the eternal demon Roots rising

Spearing internal organs

Suspended and suffering

Skewered through his decrepit icon of power

Impaled upon the throne

Ascension of the original beast

Il tuo diavolo vagherà per la terra

E la peste e il terrore regneranno

Sul mondo dell'uomo

Il paradiso è andato in frantumi

La distruzione degli angeli avrà inizio

Dal suo potente trono il grande sarà abbattuto

Impalato e profanato, il suo trono sulla pira

Infiammato dai semi della miseria

Il sangue immortale sarà versato

E il mondo sotterraneo oscuro sarà scatenato

Una flebile preghiera alle divinità fallite

Per l'antico male nulla è sacro

Un reggente un tempo potente, ora un cucciolo indifeso

Inchinandosi davanti all'eterno demone Radici che salgono

Dalla terra umida che penetra attraverso il

La pelle del Salvatore verso l'alto dalla fossa della disperazione

E nel nostro regno

Tentacoli che si contorcono all'interno del re caduto

Costringendolo al suo trono in decomposizione

Colonne di spine esplosero dalle rovine del suo impero

Lacerando la sua carne debole

Impalandolo sulla sua cattedra di grottesche

Una flebile preghiera alle divinità fallite

Per l'antico male nulla è sacro

Un reggente un tempo potente, ora un cucciolo indifeso

Inchinandosi davanti all'eterno demone Radici che salgono

Infilzare gli organi interni

Sospesi e sofferenti

Infilzato nella sua decrepita icona del potere

impalato sul trono

Ascensione della bestia originale