Joaninha - Djavan

Tudo passa

Enquanto a hora espera

Quando ave noturna pia

Todos piam, eu espio

Noite fria, na luz guia

Do luar, que lugar…

Que lugar, que lugar

Quando é hora

O amor se vai embora

Sem saber como seria

Mais um dia se recria

Na paixão, outro chão

Outra vez, toda vez

Toda vez, toda vez…

A vereda é azulada

E sofrida a solidão

Que sem chão

Faz morada no descaminho

Bem quando a luz do cacto

Reflete ao sol altivo

A chuva rompe o pacto

Inundando a tarde quente

E o prazer que sente a joaninha

Quando anda pela flor

Ganha um quê de sacrifício e dor

Volto a contemplar

O firmamento

Bruma que o cobria

Esvaneceu

Cheia de pesar

Estrela espia

A luz do luar

Que a escondeu…

Tutto passa

Mentre il tempo aspetta

Quando l'uccello notturno affonda

Tutti sbirciano, io spio

Notte fredda, nella luce guida

Chiaro di luna, che posto...

che luogo, che luogo

quando è il momento

L'amore se ne va

non sapendo come sarebbe

Un altro giorno viene ricreato

Con passione, un altro piano

di nuovo, ogni volta

Ogni volta, ogni volta...

Il percorso è bluastro

E soffriva la solitudine

quello senza pavimento

Risolve la deviazione

Bene quando la luce del cactus

Si riflette nel sole alto

La pioggia infrange il patto

Inondando il caldo pomeriggio

E il piacere che prova la coccinella

Quando cammini vicino al fiore

Ottieni qualcosa di sacrificio e dolore

Torno a contemplare

Il firmamento

Nebbia che lo copriva

svanito

pieno di rimpianti

stella spia

Al chiaro di luna

Cosa l'ha nascosta...