Little Orphan Girl - Doc Watson, Fred Price, Clint Howard

«No home, no home,» said a little girl

At the door of a rich man’s home

She trembling stood on the marble steps

And leaned on the polished wall

Her clothes were thin and her feet were bare

And the snowflakes covered her head

«Let me come in,» she feebly said

«Please give me a little bread.»

As the little girl still trembling stood

Before that rich man’s door

With a frowning face he scornfully said

«No room, no bread for the poor.»

Then the rich man went to his table so fine

Where he and his family were fed

And the orphan stood in the snow so deep

As she cried for a piece of bread

The rich man slept on his velvet couch

And he dreamed of his silver and gold

While the orphan lay in a bed of snow

And murmured, «So cold, so cold.»

The hours rolled on through the midnight storm

Rolled on like a funeral bell

The sleet came down in a blinding sheet

And the drifting snow still fell

When morning came the little girl

Still lay at the rich man’s door

But her soul had fled away to its home

Where there’s room and there’s bread for the poor

«Niente casa, niente casa», disse una ragazzina

Alla porta della casa di un ricco

Stava tremante sui gradini di marmo

E si appoggiò al muro lucido

I suoi vestiti erano sottili e i suoi piedi erano nudi

E i fiocchi di neve le coprirono la testa

«Fammi entrare» disse debolmente

«Per favore dammi un po' di pane.»

Mentre la bambina stava ancora tremante

Davanti alla porta di quel ricco

Con una faccia accigliata disse con disprezzo

«Niente posto, niente pane per i poveri».

Poi il ricco andò alla sua tavola così bene

Dove sono stati nutriti lui e la sua famiglia

E l'orfano stava nella neve così profonda

Mentre piangeva per un pezzo di pane

L'uomo ricco dormiva sul suo divano di velluto

E sognò il suo argento e il suo oro

Mentre l'orfano giaceva in un letto di neve

E mormorò: «Così freddo, così freddo».

Le ore passavano attraverso la tempesta di mezzanotte

Rotolò come una campana funebre

Il nevischio è sceso in un foglio accecante

E la neve cadeva ancora

Quando venne il mattino la bambina

Giacevo ancora alla porta del ricco

Ma la sua anima era fuggita a casa sua

Dove c'è posto e c'è pane per i poveri