Sylvia - Double Echo

Sylvia static though her form is changing

Sylvia staring from the haunted painting

Sylvia in the distance, clotting in distorted air

Sylvia in exhibition, dripping nature from her hair

Cut open in a field

Again as before

But Sylvia does not feel

Her body slipping through the gauze

Sylvia left a trail of bread around her maze

Sylvia, left for dead, she never found her way

Sylvia, in frosted glass she writhes

Sylvia her vengeance will be mine

She’s broken on a wheel

The same as before

But Sylvia does not feel

Her body slipping through the gauze

Sylvia beyond the door, she rattles almost silent

Sylvia her little windows smash themselves in quiet violence

Sylvia in state transcendent, now a puddle of a girl

Sylvia into debasement turns and turns and does not return

Sylvia the solipsist dreaming of herself

Sylvia I never kissed, I never saw or felt

Sylvia fluorescent specter of the well

Sylvia’s dissolving shell

Sylvia statica anche se la sua forma sta cambiando

Sylvia fissa dal dipinto infestato

Sylvia in lontananza, coagulata nell'aria distorta

Sylvia in mostra, facendo gocciolare la natura dai suoi capelli

Taglia aperta in un campo

Di nuovo come prima

Ma Sylvia non si sente

Il suo corpo scivolava attraverso la garza

Sylvia ha lasciato una scia di pane intorno al suo labirinto

Sylvia, data per morta, non ha mai trovato la sua strada

Sylvia, nel vetro smerigliato si contorce

Sylvia, la sua vendetta sarà la mia

È rotta su una ruota

Lo stesso di prima

Ma Sylvia non si sente

Il suo corpo scivolava attraverso la garza

Sylvia oltre la porta, sferraglia quasi in silenzio

Sylvia, le sue piccole finestre si rompono con violenza silenziosa

Sylvia in uno stato trascendente, ora una pozzanghera di una ragazza

Sylvia nel degrado gira e gira e non torna

Sylvia la solipsista che sogna se stessa

Sylvia Non ho mai baciato, non ho mai visto o sentito

Sylvia spettro fluorescente del pozzo

Il guscio dissolvente di Sylvia