Infierno - Dulcamara

No puedo silenciar las voces de mi pecho

Que extienden sus raices en las grietas de mi cuerpo

Dentro… de mi Gritos sin voz

Lenguas de fuego enredandose entre si Bocas sin rostro aullando en un desquiciado frenesi

Callad… callad

Y no quiero escuchar mas

No puedo detener los gritos de mi propia sangre

No hay placebo que mitigue a mi ajada carne

Dentro… de mi Grita de dolor

Un fetiche de espinas, un nuevo corazon

Rescoldos de las almas que arrastro de mi vida anterior

Viejas palabras

Regresan otra vez

A atormentar mi corazon

Viejas palabras

Cenizas de mi piel

Me recuerdan quien soy

No puedo conciliar el sueo ni un momento

En este infierno

De lamentos

Misericordia

Sadica oracion

Recuerda… Recuerda

No olvides nunca

Viejas palabras

Regresan otra vez

A atormentar mi corazon

Viejas palabras

Cenizas de mi piel

Me recuerdan quien soy

Non riesco a mettere a tacere le voci nel mio petto

Che estendono le loro radici nelle crepe del mio corpo

Dentro... di me Urla senza voce

Lingue di fuoco che si intrecciano Bocche senza volto che ululano in una folle frenesia

stai zitto... stai zitto

E non voglio più sentire

Non riesco a fermare le urla del mio stesso sangue

Non esiste un placebo che mitighi la mia carne appassita

Dentro... di me Urla di dolore

Un feticcio di spine, un cuore nuovo

Braci delle anime che trascino dalla mia vita precedente

vecchie parole

Tornano di nuovo

per tormentare il mio cuore

vecchie parole

cenere della mia pelle

mi ricordano chi sono

Non riesco ad addormentarmi per un momento

in questo inferno

di rimpianti

Misericordia

preghiera sadica

Ricorda... Ricorda

non dimenticare mai

vecchie parole

Tornano di nuovo

per tormentare il mio cuore

vecchie parole

cenere della mia pelle

mi ricordano chi sono