Di seguito il testo della canzone Lo and Behold , artista - Duncan Sheik con traduzione
Testo originale con traduzione
Duncan Sheik
Simeon, he was a man
Held his heart out in his hand
A hollow land of autumn breeze
Evenings in the brittle rain
Leaves that fill the barren plain
With simple pain embroideries
In the temple yesterday
Was a man, who came to pray
Who couldn’t stay and couldn’t leave
So, he feel down on his knees
Sued for grace and sued for peace
A little ease, and not to grieve
Marion, she met a man
Took her to Jerusalem
To take a stand, escape a scene
To wander in the honey sea
Drink the milk of Memory
And never be herself again
In the temple yesterday
Was a woman came to pray
Who couldn’t say, and couldn’t see
So, she fell down on her knees
Sued for grace and sued for peace
Sued the priest to set her free
Lo, lo and behold
Lo, lo and behold
Simeone, era un uomo
Teneva il cuore in mano
Una terra vuota di brezza autunnale
Serate sotto la pioggia battente
Foglie che riempiono la pianura arida
Con semplici ricami dolore
Ieri nel tempio
Era un uomo, venuto a pregare
Chi non poteva restare e non poteva andarsene
Quindi, si sente in ginocchio
Citato in giudizio per grazia e per pace
Un poco agio, e per non affliggersi
Marion, ha incontrato un uomo
L'ha portata a Gerusalemme
Per prendere una posizione, scappa da una scena
Per vagare nel mare di miele
Bevi il latte della Memoria
E non essere mai più se stessa
Ieri nel tempio
Era una donna venuta a pregare
Chi non poteva dire e non poteva vedere
Quindi, è caduta in ginocchio
Citato in giudizio per grazia e per pace
Citò in giudizio il prete per liberarla
Lo, lo ed ecco
Lo, lo ed ecco
Canzoni in diverse lingue
Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue
Trova i testi che ti servono in pochi secondi