Colgado de las Nubes - Macaco, El Canijo De Jerez

Yo no quiero para mí tecnologías avanzadas

El futuro nos alcanzó con su lengua disfrazada

Se está perdiendo el eco antiguo en las miradas de esta ciudad

Voy huyendo de las mentes contaminadas, prefiero soñar…

Y que crezcan margaritas en las paredes

Y que mi corazón no se congele…

Me paso la vida colgado de la nubes

Buscando esa luz que brille infinita en el tiempo

Ese aroma libre y fresco que me sube

Al amanecer caminando firme y a paso lento

Quiero ser gratis como el viento, de la mañana…

Yo no quiero para mí la mano hinchada del hombre

Mi esperanza brilla en el umbral mas oscuro de tu noche…

Porque el arte primitivo nunca se esconde con la evolución…

No quiero viajar a Marte

Ni que me huelen los coches con su contaminación

Yo me muevo solo por mi instinto

Y los días grises siempre me los pinto

Me paso la vida colgado de la nubes

Buscando esa luz que brille infinita en el tiempo

Ese aroma libre y fresco que me sube

Al amanecer caminando firme y a paso lento

Quiero ser gratis como el viento, de la mañana…

Puedo ser mas feliz que tu viviendo sin reloj

Sacando los pies del barro porque yo voy sin mirar

Arriesgando la vida que me queda

Sin poner las manos en el manillar

Remando contra la marea, hacia algún lugar

Se dirige las costuras de mi alma

No quiero prisas en mi caminar

Ante todo mucha calma porque yo…

Me paso la vida colgado de la nubes

Buscando esa luz que brille infinita en el tiempo

Ese aroma libre y fresco que me sube

Al amanecer caminando firme y a paso lento

Quiero ser gratis como el viento, de la mañana…

Non voglio tecnologie avanzate per me

Il futuro ci ha raggiunto con la sua lingua sotto mentite spoglie

La vecchia eco si perde negli sguardi di questa città

Scappo dalle menti contaminate, preferisco sognare...

E lascia che le margherite crescano sui muri

E che il mio cuore non si congeli...

Passo la mia vita appeso alle nuvole

Alla ricerca di quella luce che risplende infinita nel tempo

Quel profumo libero e fresco che mi solleva

All'alba camminando in modo costante e lento

Voglio essere libero come il vento, al mattino...

Non voglio per me la mano gonfia dell'uomo

La mia speranza brilla nella soglia più buia della tua notte...

Perché l'arte primitiva non si nasconde mai con l'evoluzione...

Non voglio viaggiare su Marte

Né sento odore di auto con il loro inquinamento

Mi muovo solo per istinto

E i giorni grigi li dipingo sempre

Passo la mia vita appeso alle nuvole

Alla ricerca di quella luce che risplende infinita nel tempo

Quel profumo libero e fresco che mi solleva

All'alba camminando in modo costante e lento

Voglio essere libero come il vento, al mattino...

Posso essere più felice di te che vivi senza un orologio

Tolgo i piedi dal fango perché vado senza guardare

Rischiando la vita che mi è rimasta

Senza mettere le mani sul manubrio

Remare contro corrente, da qualche parte

Si rivolge alle cuciture della mia anima

Non voglio correre nella mia passeggiata

Prima di tutto, stai molto calmo perché io...

Passo la mia vita appeso alle nuvole

Alla ricerca di quella luce che risplende infinita nel tempo

Quel profumo libero e fresco che mi solleva

All'alba camminando in modo costante e lento

Voglio essere libero come il vento, al mattino...