Calcanhar - Elba Ramalho, Barca dos Corações Partidos

Feito colar de hippie

Venha mais eu

Noite, dia, corpo, estrada

Até que um calo cresça no pé

Que as mãos se apoiem no chão

Até que os dedos rachem no asfalto

Carrega eu quando der

Por enquanto agora

Eu vou seguir pelo mundo afora

Eu vou seguir pelo mundo

Até no chão

No chão de areia

Quente pedra eu vou pisar

Eu vou seguir você até doer o calcanhar

Até no chão de areia

Quente pedra eu vou pisar

Eu vou seguir você até doer o calcanhar

Feito ou desfeito, é fato

Se a dor não for fatal

Dia e noite, madrugada

Até que um galo encante amanhã

A manhã ensolarada

Até a terra achar o chão numa pisada

Carrega eu se der quando for embora

Eu vou seguir você pelo mundo agora

Eu vou seguir você pelo mundo

Até no chão

No chão de areia

Quente pedra eu vou pisar

Eu vou seguir você até doer o calcanhar

Até no chão de areia

Quente pedra eu vou pisar

Eu vou seguir você até doer o calcanhar

Até no chão

No chão de areia

Quente pedra eu vou pisar

Eu vou seguir você até doer o calcanhar

Até no chão de areia

Quente pedra eu vou pisar

Eu vou seguir você até doer o calcanhar

No frio da serra, no sol da baixada

Você não escuta, mas eu vou atrás

No meio das lanças dos canaviais

Varando floresta, rompendo calçada

No mangue, no rio, na noite estrelada

Teu cheiro é o rastro que vai me guiar

Pisando em navalhas eu vou caminhar

O corpo mandando, os olhos pedindo

Sonhando e sofrendo, sangrando e sorrindo

Na beira do mundo querendo voar

Até no chão

No chão de areia

Quente pedra eu vou pisar

Eu vou seguir você até doer o calcanhar

Até no chão de areia

Quente pedra eu vou pisar

Eu vou seguir você até doer o calcanhar

Até no chão

No chão de areia

Quente pedra eu vou pisar

Eu vou seguir você até doer o calcanhar

Até no chão de areia

Quente pedra eu vou pisar

Eu vou seguir você até doer o calcanhar

Collana hippie realizzata

vieni da me

Notte, giorno, corpo, strada

Fino a quando un callo non cresce sul piede

Lascia che le mani giacciono sul pavimento

Fino a quando le dita non si rompono sull'asfalto

Caricami quando puoi

per ora adesso

Viaggerò per il mondo

Seguirò il mondo

anche per terra

Sul pavimento di sabbia

Pietra calda su cui calpesterò

Ti seguirò finché non mi farà male il tallone

Anche sul pavimento di sabbia

Pietra calda su cui calpesterò

Ti seguirò finché non mi farà male il tallone

Fatto o annullato, è un dato di fatto

Se il dolore non è fatale

Giorno e notte, alba

Finché un gallo non incanta domani

mattino soleggiato

Finché la terra non trova il pavimento in un solo passo

Portami se quando te ne vai

Ti seguirò in giro per il mondo ora

Ti seguirò in giro per il mondo

anche per terra

Sul pavimento di sabbia

Pietra calda su cui calpesterò

Ti seguirò finché non mi farà male il tallone

Anche sul pavimento di sabbia

Pietra calda su cui calpesterò

Ti seguirò finché non mi farà male il tallone

anche per terra

Sul pavimento di sabbia

Pietra calda su cui calpesterò

Ti seguirò finché non mi farà male il tallone

Anche sul pavimento di sabbia

Pietra calda su cui calpesterò

Ti seguirò finché non mi farà male il tallone

Nel frio da serra, nel sole del basso

Tu non ascolti, ma io vado dietro

Nel mezzo delle lance di canna da zucchero

Foresta calva, disfacimento del marciapiede

Nelle mangrovie, nel fiume, nella notte stellata

Il tuo profumo è la scia che mi guiderà

Calpestando i rasoi camminerò

Il corpo che comanda, gli occhi che chiedono

Sognare e soffrire, sanguinare e sorridere

Ai confini del mondo che vogliono volare

anche per terra

Sul pavimento di sabbia

Pietra calda su cui calpesterò

Ti seguirò finché non mi farà male il tallone

Anche sul pavimento di sabbia

Pietra calda su cui calpesterò

Ti seguirò finché non mi farà male il tallone

anche per terra

Sul pavimento di sabbia

Pietra calda su cui calpesterò

Ti seguirò finché non mi farà male il tallone

Anche sul pavimento di sabbia

Pietra calda su cui calpesterò

Ti seguirò finché non mi farà male il tallone