The Ark - Eliza Gilkyson

It was just about a year ago I woke up from a dream

That filled my soul with wonder

Where the heavens rained down water and it filled the lakes and streams

And the world was shook by thunder

And the waters came together til they formed a mighty sea

And all the land went under

So I started making plans and my sons all felled the trees

And the wood they set to planing

While the women built the stockpile of provision grain and seeds

And relationships were straining

All the townfolk think we’re crazy when we pass them on the street

They look down at their feet

It’s 300 cubits long

Like the belly of a bird

Three decks high and strong enough

To ride upon the surge

So gather up the grandchildren and all the ones we love

And the animals for breeding

Don’t forget the donkeys and the ravens and the doves

Someday we might need them

There is nothing we can do now for the ones who will remain

And the sky that looks like rain

And the sky looks like rain

È stato solo circa un anno fa che mi sono svegliato da un sogno

Ciò ha riempito la mia anima di meraviglia

Dove i cieli piovevano acqua e riempivano laghi e ruscelli

E il mondo è stato scosso dal tuono

E le acque si unirono fino a formare un mare potente

E tutta la terra è andata sotto

Così ho iniziato a fare progetti e tutti i miei figli hanno abbattuto gli alberi

E il legno che hanno impostato per piallare

Mentre le donne costruivano le scorte di grano e semi

E le relazioni erano tese

Tutti i cittadini pensano che siamo pazzi quando li incrociamo per strada

Si guardano i piedi

È lungo 300 cubiti

Come il ventre di un uccello

Tre mazzi alti e abbastanza forti

Per cavalcare l'impennata

Quindi raduna i nipoti e tutti coloro che amiamo

E gli animali da allevamento

Non dimenticare gli asini, i corvi e le colombe

Un giorno potremmo averne bisogno

Non c'è niente che possiamo fare ora per quelli che rimarranno

E il cielo che sembra pioggia

E il cielo sembra pioggia