Fever Dreams - Emma Ruth Rundle

Fear, a feeling, is it real?

So nostalgic too, it just puts the dark on you

Another sand down, the hands of oil are peeling

And from the sun, restraint to just throw the shade on you

Another cell now is a chance to, is attempt to, and is trying to recall

But you’re never going to touch me

And if I ever manage to get out, it’s all this waking life… just drags me down

A life spent uneasy, in pieces, always in pieces here

A life rent completely, release me away from fever dreams

Fear, a friend, without context it’s reeling… you're never going to pay enough

to do right

The veil is a thread and now it’s raising like the tension of a string that

just plays the note high

And if I ever really make it out it’s all this waking world that drags me down

A life spent uneasy, in pieces, always in pieces here

A life left, release me away from fever dreams

You’re sleeping in the glass room, in the glass house is a memory now…

is a memory to me

Don’t you know this shift’s real?

You move to lay your body down, the hands of oil are like some small machines

Never knowing how to feel, pushing air inside your tired mind and sleeping it

Trapped in fever dreams

A life spent uneasy, in pieces, always in pieces here

A life rent out completely, release me away from fever dreams

La paura, un sentimento, è reale?

Così nostalgico, ti mette solo il buio addosso

Un'altra sabbia in basso, le mani dell'olio si stanno staccando

E dal sole, limitarti a tirare semplicemente l'ombra su di te

Un'altra cella ora è una possibilità, è tentativa e sta cercando di richiamare

Ma non mi toccherai mai

E se mai riesco ad uscire, è tutta questa vita da sveglio... mi trascina giù

Una vita trascorsa a disagio, a pezzi, sempre a pezzi qui

Una vita strappata completamente, liberami dai sogni febbrili

La paura, un amico, senza contesto vacilla... non pagherai mai abbastanza

per fare bene

Il velo è un filo e ora si alza come la tensione di una corda che

suona solo la nota alta

E se mai riuscissi davvero a farcela, è tutto questo mondo di veglia che mi trascina verso il basso

Una vita trascorsa a disagio, a pezzi, sempre a pezzi qui

Una vita rimasta, liberami dai sogni febbrili

Stai dormendo nella stanza di vetro, nella casa di vetro è un ricordo ora...

è un ricordo per me

Non sai che questo cambiamento è reale?

Ti muovi per stendere il tuo corpo, le mani dell'olio sono come delle piccole macchine

Non sapendo mai come sentire, spingendo l'aria nella tua mente stanca e dormendola

Intrappolato nei sogni della febbre

Una vita trascorsa a disagio, a pezzi, sempre a pezzi qui

Una vita completamente strappata, liberami dai sogni febbrili