Two Steps Forward - Emmy The Great

In the middle of September, we entertained the thought

Of falling into rabbit holes and never coming out

In the garden of a girl whose mum is friends with Elton John

So she kept telling us

But still

We slipped a year or so behind ourselves, the time’s already gone

When people were just people, not the jobs that they perform

Our songs were just a thing we did with melodies and chords

Now you’re available in all good record stores

But I knew you best

Back when love was just a feeling that ran out between my legs

Onto the back of my dress

Onto the clothes that I was wearing

Oh, when I was a child I was expected to believe

In something up above that no one touches or can see

But they tell me that unless you’re looking out of magazines

Well then, you don’t exist

But I knew that you were real before I read it in an interview today

Before I used you as a surface, did a line across your face

In the toilet of a girl who’s sitting outside

Dropping names like they were carpet bombs

She knows everyone

But I knew you first

Back when love was underneath you

With my fingers in the dirt

You said, 'I'll stop if it hurts'

You said, 'I'll stop it if it’s scaring'

You said 'You know that I can stop this any time

If you think that it is tearing'

And I think of you when the leaves are brown

I think of leaves that I have felt

Against my body on the ground

I think of places where we could go to now

Until they find us, 'til they catch us

'Til they wake us and we drown

Until I know where I am

I’m in a garden half-remembering your fingers in my hand

Were like a book made of sand

And it’s the middle of September, your image starts to fade

To the one that they have printed on the 27th page

Don’t like to read these things, you know I do it anyway

I have no choice

I have no choice, I say

And I go out in the garden, where the birds begin to sing

And I’m troubled by the thought of all the daylight they will bring

And I think that I will let somebody take me home again

'Cause if I knew you at all

Then my love was underneath you, making puddles on the floor

And I’m asleep to the thought of two people walking two steps forward

Always to the lives they’ve chosen

Clicks and hums and sirens in the sun

A metà settembre, abbiamo intrattenuto il pensiero

Di cadere nelle tane del coniglio e non uscirne mai più

Nel giardino di una ragazza la cui mamma è amica di Elton John

Quindi continuava a dircelo

Ma ancora

Siamo scivolati indietro di circa un anno, il tempo è già passato

Quando le persone erano solo persone, non i lavori che svolgono

Le nostre canzoni erano solo una cosa che facevamo con melodie e accordi

Ora sei disponibile in tutti i migliori negozi di dischi

Ma ti conoscevo meglio

Ai tempi in cui l'amore era solo un sentimento che scorreva tra le mie gambe

Sul retro del mio vestito

Sui vestiti che indossavo

Oh, quando ero bambino ci si aspettava che ci credessi

In qualcosa di sopra che nessuno tocca o può vedere

Ma me lo dicono a meno che tu non stia guardando le riviste

Ebbene, tu non esisti

Ma sapevo che eri reale prima di leggerlo in un'intervista oggi

Prima di usarti come superficie, tracciavo una linea sul tuo viso

Nel bagno di una ragazza seduta fuori

Lanciare nomi come fossero bombe a tappeto

Lei conosce tutti

Ma prima ti conoscevo

Ai tempi in cui l'amore era sotto di te

Con le mie dita nella sporcizia

Hai detto: "Mi fermo se fa male"

Hai detto: "La fermerò se fa paura"

Hai detto "Sai che posso fermarlo in qualsiasi momento

Se pensi che sta lacerando'

E penso a te quando le foglie sono marroni

Penso alle foglie che ho sentito

Contro il mio corpo a terra

Penso ai posti in cui potremmo andare ora

Finché non ci trovano, finché non ci prendono

Finché non ci svegliano e non anneghiamo

Finché non saprò dove sono

Sono in un giardino e ricordo per metà le tue dita nella mia mano

Erano come un libro fatto di sabbia

Ed è metà settembre, la tua immagine inizia a sbiadire

A quello che hanno stampato sulla 27a pagina

Non mi piace leggere queste cose, sai che lo faccio comunque

Non ho scelta

Non ho scelta, dico

E io esco in giardino, dove gli uccelli iniziano a cantare

E sono turbato dal pensiero di tutta la luce del giorno che porteranno

E penso che lascerò che qualcuno mi porti di nuovo a casa

Perché se ti conoscessi affatto

Poi il mio amore era sotto di te, a creare pozzanghere sul pavimento

E mi addormento al pensiero di due persone che fanno due passi avanti

Sempre alle vite che hanno scelto

Clic, ronzii e sirene al sole