No Saben Nada de Mí - Endecah

No saben nada de mí

Y vuelven a hablar

No saben nada de mí

Y no callarán

No saben nada de mí ni de donde salí ni hacia donde me fui

No saben nada de mí ni por qué estoy aquí ni lo que yo viví

No saben nada de mí y aún así creen ser jueces de lo que escribí

No saben ni la mitad de la mierda de acoso en edad escolar

De cambiar de colegio, ser la novedad y volver a tener que tragar

Y soñar con que todo termine

O ser otro más y que nadie te mire

No saben nada de mí, tampoco lo saben de mi familia

Hablan por hablar y no saben nada de lo que hemos tenido que lidiar

Que mi madre cayó enferma por querer darme un futuro mejor

Que mi padre se despierta cuando todavía duerme el sol

No saben nada mi

No saben nada de eso

No saben nada del bullying ni de lo que es tener sobrepeso

No saben que es que te miren distinto

Que se rían hasta de como caminas

De como respiras y miras y que te peguen por instinto

(No saben nada de mí)

(Dicen)(Di, Di)

(No saben nada de mí)

(Hablan, Dicen, Largan, Cuentan) x3

(Hablan, Dicen, Nada, Cuentan)

Dicen, pero no conocen nada de lo que cuentan esas voces

No puedes conocerme, si ni siquiera hemos tenido un roce…

No sabes nada de José

Hablas de Cyclo y Cyclo

Solo existen altavoces, así que cuidado con aquello que toses

Un chico de barrio, en su habitación tiene su santuario

Un bloc, una radio, y su sueño de estar sobre un escenario

Horas y horas bolígrafo en mano escribiendo a la vez que cuido de mi hermano

Quien diría que no sería en vano, todos eso días, inviernos, veranos

Sobre melodías, violín, bombo, caja y piano…

Viajando en urbano, como un caballero con rimas armado

Y no puedes saber todo lo que he luchado

Si no has pisado por donde he pasado

Yo no mire como Antonio manchado

Seguiré aquí aunque me crean exiliado

(No saben nada de mí)

(Dicen)(Di, Di)

(No saben nada de mí)

(Hablan, Dicen, Largan, Cuentan) x3

(Hablan, Dicen, Nada, Cuentan)

Avanzó a cada instante pero tengo un recuerdo lejano

Que si sigo es por mi, joder, pero ¿vez?

Me encanta lo que hago

No saben nada de mi y así se pasan criticando

Que yo decido con quien me junto, valoro si seguir caminando

Que no todo es tan sencillo, como pinta en esa portada

Porque cada carga de hoy, supone trabas cada mañana

Y ves que el peso de la mundo nos hace caer, y nos pone esas cadenas

Valora tener a alguien que entienda cuando hablas solo en la cena

Sentir cada retazo nuestro compone lo que seremos

Y no los ves pero es el esfuerzo hacia la música que aprendí solo

Y es que sin ella no vivo, sin ella no estoy, mi vida no tiene sentido

Y que otras personas lo entiendan hace que me lleven consigo

(No saben nada de mí)

(Dicen)(Di, Di)

(No saben nada de mí)

(Hablan, Dicen, Largan, Cuentan) x3

(Hablan, Dicen, Nada, Cuentan)

No saben nada de mi, pero se atreven a juzgarme

No saben nada de mi y si, hoy quieren abrazarme

Jamás soñé, poder llegar, poder volar y acariciar el arte

Que me ha dado la vida y aveces me ha hecho suspirar

Tampoco saben de mi el dolor que he sufrido en mi espalda

Tres años casi sin andar, peleando por mis ganas

Queriendo dar todo y a pesar de todo, hoy sigo con todo que créeme no es poco

Buscando el camino apartando las piedras cosiendo a mi alma que sigue en la

quiebra

No saben nada de mi, de esta locura que me aplasta

De ver menguar la vida de quien dio mi vida y ya está

Bien de tanto valorar, si no conocen la verdad

Has de saber que me importa una mierda, si pierdo un juego en el que quiero

estar

(No saben nada de mí)

(Dicen)(Di, Di)

(No saben nada de mí)

(Hablan, Dicen, Largan, Cuentan) x3

(Hablan, Dicen, Nada, Cuentan)

No saben nada de la soledad, cuando eres nuevo en otra ciudad

No saben nada de mi, ni de lo que he podido llorar y gritar

De que me sentía culpable y me quedé muerto en aquel hospital

De que cuanto más tiempo pasaba necesitaba más orfidal

No sabe que es que te obliguen a hacerlo, querer morirte y dejarlo

Sentirte un fracaso sin serlo

No saben nada de lo que he trabajado, para llegar hasta aquí

De que me he dejado la espalda fregando en un bar cada semana sin poder salir

de ahí

No saben que es llevar ropa usada, de tu vecino, ni saben nada

No saben que es dejarte la vida en lograrlo, perseguir tu sueño y forjarlo

Y que te cierren otra puerta más, ser la vergüenza del rap español

Porque los de arriba no se mojan y hay público que es aún peor

(No saben nada de mí)

(Dicen)(Di, Di)

(No saben nada de mí)

(Hablan, Dicen, Largan, Cuentan) x3

(Hablan, Dicen, Nada, Cuentan)

non sanno niente di me

E parlano di nuovo

non sanno niente di me

E non staranno zitti

Non sanno niente di me o da dove vengo o dove sono andato

Non sanno nulla di me o del perché sono qui o di cosa ho vissuto

Non sanno niente di me eppure pensano di essere giudici di ciò che ho scritto

Non conoscono la metà della merda di bullismo in età scolare

Di cambiare scuola, essere la novità e dover ingoiare di nuovo

E sogna che tutto finisca

O essere un altro e che nessuno ti guardi

Non sanno niente di me, né sanno della mia famiglia

Parlano per parlare e non sanno nulla di ciò con cui abbiamo avuto a che fare

Che mia madre si ammalò per aver voluto darmi un futuro migliore

Che mio padre si svegli quando il sole ancora dorme

Non sanno niente di me

Non ne sanno niente

Non sanno nulla del bullismo o di cosa significhi essere sovrappeso

Non sanno cos'è che ti guardano in modo diverso

Che ridono anche di come cammini

Come respiri e come guardi e come vieni colpito dall'istinto

(non sanno niente di me)

(Dicono) (Dì, dì)

(non sanno niente di me)

(Parlano, dicono, iniziano, contano) x3

(Parlano, dicono, niente, dicono)

Dicono, ma non sanno nulla di ciò che dicono quelle voci

Non puoi conoscermi, se non abbiamo nemmeno avuto un tocco...

Non sai niente di José

Parli di Cyclo e Cyclo

Ci sono solo altoparlanti, quindi fai attenzione a cosa tossisci

Un ragazzo del vicinato, nella sua stanza ha il suo santuario

Un pad, una radio e il suo sogno di essere sul palco

Ore e ore di penna in mano che scrivono mentre mi prendo cura di mio fratello

Chi direbbe che non sarebbe vano, tutti quei giorni, inverni, estati

A proposito di melodie, violino, grancassa, rullante e pianoforte...

In viaggio in città, come un cavaliere armato di rime

E non puoi sapere tutto quello che ho lottato

Se non hai messo piede dove sono stato io

Non sembro Antonio macchiato

Continuerò qui anche se pensano che io sia esiliato

(non sanno niente di me)

(Dicono) (Dì, dì)

(non sanno niente di me)

(Parlano, dicono, iniziano, contano) x3

(Parlano, dicono, niente, dicono)

Avanzava ogni momento, ma ho un ricordo lontano

Che se continuo è per colpa mia, maledizione, ma vedi?

amo quello che faccio

Non sanno niente di me e quindi passano a criticare

Che io decida con chi stare insieme, apprezzo se continuare a camminare

Che non tutto è così semplice come sembra su quella copertina

Perché ogni carico oggi, suppone ostacoli ogni mattina

E vedi che il peso del mondo ci fa cadere, e ci mette quelle catene

Apprezzo avere qualcuno che capisca quando parli da solo a cena

Sentire ogni nostro pezzo compone ciò che saremo

E non li vedi ma è lo sforzo verso la musica che ho imparato da solo

Ed è che non vivo senza di lei, non sono qui senza di lei, la mia vita non ha senso

E che le altre persone capiscano che mi portano con loro

(non sanno niente di me)

(Dicono) (Dì, dì)

(non sanno niente di me)

(Parlano, dicono, iniziano, contano) x3

(Parlano, dicono, niente, dicono)

Non sanno niente di me, ma osano giudicarmi

Non sanno niente di me e sì, oggi vogliono abbracciarmi

Non ho mai sognato, di poter arrivare, di poter volare e accarezzare l'arte

Questo mi ha dato la vita ea volte mi ha fatto sospirare

Inoltre non sanno di me il dolore che ho sofferto alla schiena

Tre anni quasi senza camminare, lottando per il mio desiderio

Volendo dare tutto e nonostante tutto, oggi continuo con tutto, che, credetemi, non è poco

Cercando il sentiero, separando le pietre, cucendo la mia anima che continua nel

fallimento

Non sanno niente di me, di questa follia che mi schiaccia

Vedere diminuire la vita di colui che ha dato la mia vita e basta

Ben valutati così tanto, se non conoscono la verità

Devi sapere che non me ne frega un cazzo, se perdo una partita in cui voglio

essere

(non sanno niente di me)

(Dicono) (Dì, dì)

(non sanno niente di me)

(Parlano, dicono, iniziano, contano) x3

(Parlano, dicono, niente, dicono)

Non sanno niente della solitudine, quando sei nuovo in un'altra città

Non sanno nulla di me, né di ciò che ho potuto piangere e gridare

Che mi sono sentito in colpa e sono rimasto morto in quell'ospedale

Che più passava il tempo avevo bisogno di più orfide

Non sa cosa significhi essere costretto a farlo, voler morire e lasciarlo

Sentirsi un fallito senza esserlo

Non sanno niente su cui ho lavorato per arrivare qui

Che ogni settimana mi lavo la schiena in un bar senza poter uscire

da li

Non sanno cosa significhi indossare abiti usati, dal tuo vicino, né sanno nulla

Non sanno cosa significhi lasciare la tua vita per realizzarlo, perseguire il tuo sogno e forgiarlo

E che ti chiudano un'altra porta, vergogna del rap spagnolo

Perché quelli dall'alto non si bagnano e c'è un pubblico che è anche peggio

(non sanno niente di me)

(Dicono) (Dì, dì)

(non sanno niente di me)

(Parlano, dicono, iniziano, contano) x3

(Parlano, dicono, niente, dicono)