Of Shrines and Sovereigns - Enthroned

…preserve me, O Mankind!

For in thee do I put my works

O my left hand, thou hast said unto me

«Thou art my Lord»

My labour extended not to thee

But to the forms that dwells beyond your reach!

Their sorrows shall be multiplied

That hasten after another «god»

Zagon… Zagam… Taurus Rege Cathedram!

«O Lord», as you named me

I am the portion of thy inheritance

I maintain your lot

Prey to me… in this very place

Here, anywhere…

I shall bless you with menstrual blood

And by the wretched carcass of Joshua

I shall never be moved

Zagon… Zagam… Taurus Rege Cathedram!

Thus spoke Zagan

...preservami, o Umanità!

Perché in te metto le mie opere

O mia sinistra, mi hai detto

«Tu sei il mio Signore»

Il mio lavoro non si estendeva a te

Ma alle forme che abitano oltre la tua portata!

I loro dolori saranno moltiplicati

Che si affrettano dietro un altro «dio»

Zagon... Zagam... Taurus Rege Catedram!

«O Signore», come mi hai chiamato

Io sono la parte della tua eredità

Mantengo la tua sorte

Preda di me... proprio in questo posto

Qui, ovunque...

Ti benedirò con il sangue mestruale

E per la miserabile carcassa di Giosuè

Non mi commuovo mai

Zagon... Zagam... Taurus Rege Catedram!

Così parlò Zagan