Photo on the wall - Eric Bibb

My dad always wanted to visit Africa

A place, far away, yet so near

In his soul he could feel the connection

When he sang there were echoes he could hear

So glad I could make that journey for him

Maybe that’s what sons sometimes do

Fulfill the wishes of their fathers

Making their dreams come true

There’s a photo on the wall in the kitchen

I turn around and he’s smiling down on me

I miss him, thank him, love him so

For showing me a way to be

Happily my ma’s still with us

She turned 94 last yar

Next week she plans to visit the Smithsonian

Sh’s frail, though her mind is crystal clear

Sometimes I hear my dad’s voice so clearly

Inside mine when I sing certain songs

And know my sisters recognize the sound

It’s a family affair, so strong

There’s a photo on the wall in the kitchen

I turn around and he’s smiling down on me

And I miss him, thank him, love him so

For showing me a way to be

Mio papà ha sempre voluto visitare l'Africa

Un luogo, lontano, eppure così vicino

Nella sua anima poteva sentire la connessione

Quando cantava c'erano echi che poteva sentire

Sono così felice di aver potuto fare quel viaggio per lui

Forse è quello che a volte fanno i figli

Soddisfa i desideri dei loro padri

Realizzare i propri sogni

C'è una foto sul muro della cucina

Mi giro e lui mi sorride

Mi manca, lo ringrazio, lo amo così tanto

Per avermi mostrato un modo di essere

Fortunatamente mia mamma è ancora con noi

Ha compiuto 94 anni lo scorso anno

La prossima settimana ha intenzione di visitare lo Smithsonian

È fragile, anche se la sua mente è cristallina

A volte sento la voce di mio padre in modo così chiaro

Dentro il mio quando canto certe canzoni

E sappi che le mie sorelle riconoscono il suono

È un affare di famiglia, così forte

C'è una foto sul muro della cucina

Mi giro e lui mi sorride

E mi manca, lo ringrazio, lo amo così tanto

Per avermi mostrato un modo di essere