Every Party Has A Winner And A Loser - Erlend Øye

Every party’s got a winner and a loser,

I’m jumping out of the game

by being a referee.

Sometimes all I can do find a spot out of the light

feel like a Japanese.

Every party’s got a winner and a loser,

some girls are never alone.

I’m always a little late.

Each our own individual game plan.

We ploy in order to stay

out of the bottom half.

Who’s there with whom?

Who failed to show?

Who’ll leave alone?

Since the birth of the very idea,

way back in hellenical times

at the house of a bearded man.

Every party’s got a winner and a loser.

One host who’s gonna regret

telling all they could feel like home.

One Jew that no one invited.

Three guys in love with one girl

who takes hours to say goodbye

Ogni festa ha un vincitore e un perdente,

Sto saltando fuori dal gioco

essendo un arbitro.

A volte tutto ciò che posso fare è trovare un punto fuori dalla luce

sentiti come un giapponese.

Ogni festa ha un vincitore e un perdente,

alcune ragazze non sono mai sole.

Arrivo sempre un po' in ritardo.

Ognuno il nostro piano di gioco individuale.

Ci impegniamo per restare

dalla metà inferiore.

Chi c'è con chi?

Chi non si è mostrato?

Chi partirà da solo?

Dalla nascita dell'idea stessa,

indietro nel periodo ellenico

a casa di un uomo barbuto.

Ogni festa ha un vincitore e un perdente.

Un host che se ne pentirà

dicendo a tutti che potevano sentirsi come a casa.

Un ebreo che nessuno ha invitato.

Tre ragazzi innamorati di una ragazza

chi impiega ore per dire addio