The Poem - Eshtadur

The story started with a poem

If you recite it all will come

Who makes your fears, your crying in

The worst enemy in the world

So one, two, three

Will come for me

Four, five and six

No pray for me

Seven and eight

What should you take?

For all the painful

You’ll have, nine, ten…

Laughing In silence, living in myself

Absorbing the wishes that I want to live

Consuming the forces running

Hunting as a crow

So, no chance, let’s start the show

Coming slowly, step by step

Looking around for everywhere

Every move, right and left

Look at behind you, is it there?

Sins that are protected

Word by word in vain

The rituals in a poem

Are summoned by mistake

No time for this pleasure

You shouldn’t be terrified

You live to die, you die to live

You’re nothing for the world

You may cry and crawl

But evil will remember that

You live to die, you die to live

You’re nothing for the world

No time for this pleasure

You shouldn’t terrified

You’re in a hole you’re in a marsh

You are insane by words

It can’t never surrender

And never going to stop

Whispers in your conscience

You feel be just arrive

The story finished with the words

The poem is totally mentioned

Take care you can’t never repeat

This wicked poem once again

La storia è iniziata con una poesia

Se lo reciti, verrà tutto

Chi fa le tue paure, il tuo pianto

Il peggior nemico del mondo

Quindi uno, due, tre

Verrà per me

Quattro, cinque e sei

No prega per me

Sette e otto

Cosa dovresti prendere?

Per tutti i dolorosi

Avrai, nove, dieci...

Ridere in silenzio, vivere in me stesso

Assorbendo i desideri che voglio vivere

Consumare le forze che corrono

Cacciare come un corvo

Quindi, nessuna possibilità, iniziamo lo spettacolo

Procedendo lentamente, passo dopo passo

Cercando ovunque

Ogni mossa, destra e sinistra

Guarda dietro di te, c'è?

Peccati che sono protetti

Parola per parola invano

I rituali in una poesia

Sono convocati per errore

Non c'è tempo per questo piacere

Non dovresti essere terrorizzato

Vivi per morire, muori per vivere

Non sei niente per il mondo

Potresti piangere e gattonare

Ma il male lo ricorderà

Vivi per morire, muori per vivere

Non sei niente per il mondo

Non c'è tempo per questo piacere

Non dovresti essere terrorizzato

Sei in una buca, sei in una palude

Sei pazzo di parole

Non può mai arrendersi

E non ti fermerai mai

Sussurri nella tua coscienza

Ti senti appena arrivato

La storia si è conclusa con le parole

La poesia è totalmente menzionata

Fai attenzione che non potrai mai ripetere

Questa poesia malvagia ancora una volta