Mr. President - Esthetic Education

This is an open letter to the president of the United States of America.

I hope you are sitting comfortably in your leather chair, in the oval room,

in the white house, signing your decrees.

I hope you haven’t forgotten that you have retired from the Kyoto agreement,

That you have agreed to log the forests of America.

Do you know what its like to be an immigrant in your own country?

Do you know what its like to be living below the line of poverty?

Do you know what its like to be a Polish man, a Russian man, a Ukraine man?

It seems to me quite peculiar Mr. President that you don’t see the world,

the world around you.

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I’d like to ask you Mr. President, maybe you should take another trip, yeah.

Do you know what its like to be an African man, a Chinese man an Indian man?

Do you know what its like to live in a system based on manipulation?

It seems to me Mr. President you haven’t given much thought to your brother and

sisters of this earth on which you live.

It seems to me you are very alone, I can even say all alone, I can even say all

alone, yeah.

I think you are all alone Mr. President, I hope you don’t have another term,

I hope you don’t start another war Mr. President.

I bet your mamma is proud of you, I bet your daddy is so proud of his little

boy junior, I bet you found your destiny on that fateful day of 9/11,

congratulations Mr. President.

Questa è una lettera aperta al presidente degli Stati Uniti d'America.

Spero che tu sia comodamente seduto sulla tua sedia di pelle, nella stanza ovale,

nella casa bianca, a firmare i tuoi decreti.

Spero che tu non abbia dimenticato di esserti ritirato dall'accordo di Kyoto,

Che hai accettato di registrare le foreste d'America.

Sai com'è essere un immigrato nel tuo paese?

Sai com'è vivere al di sotto della soglia della povertà?

Sai com'è essere un polacco, un russo, un ucraino?

Mi sembra abbastanza strano, signor Presidente, che tu non veda il mondo,

il mondo intorno a te.

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Vorrei chiederle, signor Presidente, forse dovrebbe fare un altro viaggio, sì.

Sai com'è essere un africano, un cinese e un indiano?

Sai com'è vivere in un sistema basato sulla manipolazione?

Mi sembra che, signor Presidente, non abbia pensato molto a tuo fratello e

sorelle di questa terra su cui vivete.

Mi sembra che tu sia molto solo, posso anche dire tutto solo, posso anche dire tutto

da solo, sì.

Penso che sia tutto solo Signor Presidente, spero che non abbia un altro mandato,

Spero che non inizi un'altra guerra, signor Presidente.

Scommetto che tua mamma è orgogliosa di te, scommetto che tuo papà è così orgoglioso del suo piccolo

ragazzo junior, scommetto che hai trovato il tuo destino in quel fatidico giorno dell'11 settembre,

congratulazioni Signor Presidente.