Le plaisir de perdre - Etienne Daho

Tu voulais rire et plaire, t’enivrer d’horizons irradis

D’une blanche lumire et d’odeurs encenses

Tu n’avais rien perdre, les nuits passaient

A t’envoyer en l’air sous des cieux dlavs

Ces aubes matins blmes, froids et piquants, comme tu les aimais

Ces rencontres phmres dans les bars enfums

Pour le plaisir de perdre, les jours passaient

A regarder ailleurs sous les cieux dlavs

La tte en l’air et les yeux ferms

Seul dans la foule, si bien seul n’entendre rien

Rpertori abonn absent (lorsque le soir enfin descend)

Se balancer du pass, du prsent (du contrepied, des contretemps)

A quoi sert de tenter sa chance

Au fond a n’a aucune importance.

Volevi ridere e per favore, ubriacarti su orizzonti irradiati

Di luce bianca e odori di incenso

Non avevi niente da perdere, le notti passavano

Per mandarti in aria sotto cieli bui

Quelle albe mattutine pallide, fredde e pungenti, proprio come le amavi

Questi incontri effimeri in bar fumosi

Per il piacere di perdere, i giorni passavano

Per distogliere lo sguardo sotto cieli bui

Testa in alto e occhi chiusi

Solo nella folla, così solo non sento niente

Elenco abbonati assente (quando finalmente scende la sera)

Altalena dal passato, dal presente (dal contrappunto, dalle battute d'arresto)

Che senso ha rischiare

Fondamentalmente non importa.