Black Womb of Light - Evadne

Darkness falls, drawing shades of frightful shapes

Smothering your grace from its blackened womb

Wasting your light among scattered swarms of fireflies

Into this lonely realm, the murk devour your scarce hope

Facing your own shadows, you hide from your fears

All alone, amid shadows of dread that swallows you

You gaze the weak light trails that surround you

Your life is sinking in its entrails,

your triumphs go away like winters defeated

The old empty words are dispersed by the wind

Entrenched behind of silent walls

Glimmers of hope covered by dust, lit by the flame of a dim light

Into this lonely realm, the murk devour your scarce hope

Facing your own shadows, you hide from your fears

In this gloomy room of sheer loneliness, your demons haunt you forever

You can´t remember when this eon of

shades began, nor when your life began to be

Mere remnants of scattered lights

Distorted images of broken mirrors

Silently, you rock at the edge of this abyss

In the seclusion of your solitary fortress,

just one step to fall in the black womb of light

Cala l'oscurità, disegnando sfumature di forme spaventose

Soffocando la tua grazia dal suo grembo annerito

Sprecare la tua luce tra sciami sparsi di lucciole

In questo regno solitario, l'oscurità divora la tua scarsa speranza

Di fronte alle tue stesse ombre, ti nascondi dalle tue paure

Tutto solo, tra le ombre del terrore che ti inghiotte

Guardi le deboli scie di luce che ti circondano

La tua vita sta sprofondando nelle sue viscere,

i tuoi trionfi se ne vanno come inverni sconfitti

Le vecchie parole vuote sono disperse dal vento

Trincerato dietro a mure silenziose

Barlumi di speranza coperti dalla polvere, illuminati dalla fiamma di una fioca luce

In questo regno solitario, l'oscurità divora la tua scarsa speranza

Di fronte alle tue stesse ombre, ti nascondi dalle tue paure

In questa stanza buia di assoluta solitudine, i tuoi demoni ti perseguitano per sempre

Non riesci a ricordare quando questo eone di

le ombre sono iniziate, né quando la tua vita ha cominciato a essere

Semplici rimasugli di luci sparse

Immagini distorte di specchi rotti

In silenzio, dondoli sull'orlo di questo abisso

Nella solitudine della tua fortezza solitaria,

basta un passo per cadere nel grembo nero della luce