The Apparition - Fates Warning

When the stars are right and you’re alone

Take a journey, lock the world up tight

Out of your mind

The hall beckons your presence, the doors

Open wide you’re to decide to turn back

Deep the bowels of this black abyss

Compelled I just can’t resist it, take me

Take me away take me away

I wanna know what’s deep within

Take me away

Drawing near someone passes through me

A silent entity never looking back I won’t dare

Evil eyes staring through he walls of stone

As I feared I travel not alone

Laughter’s echoes with the blatant wind

I have passed the threshold deep within me

Take me away take me away

I wanna know what’s deep within

Take me away

A voice of thunder said turn back

Tabernacle is forbidden

No mortal dares to enter here

I want to know

Flame is burning center of a fountain yearning, waters

Spring eternal, spiritual water physical fire

Above the center is sky, cold cold never-ness

Just vastness filled with stars upon stars

In the four corners of life are the golden mirrors

Reflecting what you are and what you are to be

In the first is a young boy white dove in

His hand, in the second is a warrior in Armour

In the third is the old man gold watch

In his hand fourth and last

No reflection at all

No reflection at all

No reflection at all

Waters rise toward physical fire, voice says

Tabernacle is forbidden never looking back I don’t

Dare

If the water touches the flame

Forever in darkness yes I’ll remain

White dove flies from the young boys hand

Through the mirror of the old man, only way out

Take me away take me away

I wanna know what’s deep within

Take me away

Take me away take me away

I wanna know what’s deep within

Take me away

Quando le stelle hanno ragione e sei solo

Fai un viaggio, chiudi il mondo a chiave

Fuori dalla tua mente

La sala richiama la tua presenza, le porte

Spalancato devi decidere di tornare indietro

Profonda le viscere di questo abisso nero

Costretto, non riesco a resistere, prendimi

Portami via portami via

Voglio sapere cosa c'è nel profondo

Portami via

Avvicinarsi qualcuno passa attraverso di me

Un'entità silenziosa che non si guarda mai indietro non oserò

Occhi malvagi che fissano attraverso i muri di pietra

Come temevo, non viaggio da solo

L'eco delle risate con il vento sfacciato

Ho superato la soglia nel profondo di me

Portami via portami via

Voglio sapere cosa c'è nel profondo

Portami via

Una voce di tuono disse di tornare indietro

Il tabernacolo è proibito

Nessun mortale osa entrare qui

Voglio sapere

La fiamma è il centro ardente di una fontana che brama, le acque

Primavera eterna, fuoco fisico dell'acqua spirituale

Sopra il centro c'è il cielo, freddo freddo mai-ness

Solo vastità piena di stelle su stelle

Nei quattro angoli della vita ci sono gli specchi d'oro

Riflettere cosa sei e cosa devi essere

Nella prima c'è un ragazzo bianco che si tuffa dentro

La sua mano, nella seconda, è un guerriero in armatura

Nel terzo c'è il vecchio orologio d'oro

Nella sua mano il quarto e ultimo

Nessun riflesso

Nessun riflesso

Nessun riflesso

Le acque salgono verso il fuoco fisico, dice la voce

Il tabernacolo è proibito non voltarsi mai indietro, non lo faccio

Osa

Se l'acqua tocca la fiamma

Per sempre nell'oscurità sì rimarrò

La colomba bianca vola dalla mano dei ragazzi

Attraverso lo specchio del vecchio, unica via d'uscita

Portami via portami via

Voglio sapere cosa c'è nel profondo

Portami via

Portami via portami via

Voglio sapere cosa c'è nel profondo

Portami via