Worship and Forget - Fleshgod Apocalypse

Witnessing a myriad of worms unleashing hell

They swarm inside the carcass of a world

That once was heaven

Killing, starving, violating uncorrupted flesh

They prosper, protected by the blessing of a god of nothing

Worship and forget your sins

Worship and forget your sins again

Tabula rasa

Acquitted by self-fabricated verses they ravage

Expand the boundaries of the land of chaos

In the name of a fraudulent faith

Erecting marble altars to consecrate the shame

And kneel, not penitent at all, tasting redemption

Worship and forget your sins

Worship and forget to start again

Tabula rasa

Worship and forget your sins

Worship and forget to start again

You motherfucker

As words can’t wash your filthy soul

Your dogma can’t hide evil

Gore on the streets of Babylon

Blessed by an imaginary god

Sermons, preachments, the word of the lord

Echoes wide in the temples of the scorn

Gathered in sancta sanctorum to adore

Simulacrums of men who fool the world

Ancient teachings deftly distorted

Chipped away the stone where they were carved

Ten commandments covered in blood

As the natural law is the only one

«Illud in his rebus vereor, ne forte rearis

Impia te rationis inire elementa viamque

Indugredi sceleris

Quod contra saepius illa

Religio peperit scelerosa atque impia facta

Tantum religio potuit suadere malorum»

Before the eyes of Jesus

Beneath the blood of Christ

Forget

Below the fork of Satan

Above the paradise

Forget

Creations of men

Worship and forget your sins

Worship and forget to start again

Tabula rasa

Worship and forget your sins

Worship and forget to start again

You motherfucker

Assistere a una miriade di vermi che scatenano l'inferno

Brulicano all'interno della carcassa di un mondo

Quello una volta era il paradiso

Uccidere, morire di fame, violare la carne incorrotta

Prospero, protetti dalla benedizione di un dio del nulla

Adora e dimentica i tuoi peccati

Adora e dimentica di nuovo i tuoi peccati

Tabula rasa

Assolti da versi auto-fabbricati, devastano

Espandi i confini della terra del caos

In nome di una fede fraudolenta

Erigere altari di marmo per consacrare la vergogna

E inginocchiati, per niente pentito, gustando la redenzione

Adora e dimentica i tuoi peccati

Adora e dimentica di ricominciare

Tabula rasa

Adora e dimentica i tuoi peccati

Adora e dimentica di ricominciare

Figlio di puttana

Come le parole non possono lavare la tua anima sporca

Il tuo dogma non può nascondere il male

Gore per le strade di Babilonia

Benedetto da un dio immaginario

Sermoni, predicazioni, la parola del Signore

Echeggia largamente nei templi del disprezzo

Riuniti in sancta sanctorum per adorare

Simulacri di uomini che ingannano il mondo

Antichi insegnamenti abilmente distorti

Ha scheggiato la pietra dove erano stati scolpiti

Dieci comandamenti coperti di sangue

Poiché la legge naturale è l'unica

«Illud in suo rebus vereor, ne forte rearis

Impia te rationis inire elementa viamque

Indugredi sceleris

Quod contra saepius illa

Religio peperit scelerosa atque impia facta

Tantum religio potuit suadere malorum»

Davanti agli occhi di Gesù

Sotto il sangue di Cristo

Dimenticare

Sotto la forcella di Satana

Sopra il paradiso

Dimenticare

Creazioni di uomini

Adora e dimentica i tuoi peccati

Adora e dimentica di ricominciare

Tabula rasa

Adora e dimentica i tuoi peccati

Adora e dimentica di ricominciare

Figlio di puttana