Please Go - Four Fists

Tell me kid can you carry me home?

Can you winch up my terrible soul and hold

it?

Be a friend, bearing the load, ferry me off, lush, looking for lamp post,

lean on it

If you’re privy to a picketed fence perhaps a perch that is pretty and dense

then I want it

Because the once and future king is waning, we all need someone,

how that song went

Oysters and rocks, sawdust and socks, who makes clocks out of cellos, cellos

Time is a thief gladness and grief, cling to the leaf as the yellows yellows

At the very least its what they sing sweet before they send men to the gallows

Go make your peace and count your heartbeats before the whole earth gets

swallowed

So motion sick and sort of stuck under something slick

The sea and salty breeze no grip for shit, watch them slip, ick

What kind of candle has a wick on both ends

Anyway any day but this one is enemy

Every morning say ten of these itchy for life

Trying to get into some Tennessee tea

Trying to get into some capital T

Trying to make a couple memories

Sl-slip, sl-slither away, bitterness withers and grays, let them fade live

today, ok

We know

We know It’s coming home, It’s coming home

The heat borne from its breath blackens our throat

(We know)

Tell me kid can you carry me home?

Can you winch up my terrible soul and hold

it?

We know It’s coming home, It’s coming home

Be a friend, bearing the load, ferry me off, lush, looking for lamp post,

lean on it

If you’re privy to a picketed fence perhaps a perch that is pretty and dense

then I want it

The heat borne from its breath blackens our throat

Because the once and future king is waning, we all need someone,

how that song went

Please go

Please go

Please go

Please go

We picked the private pirate life We licked them spider bites and heal

Skipped the bright like silent nights We stack them cards just right and deal

Aces by the sleeve, pockets laced with kings, face cards banked

Paces counted to places to escape with your things.

Thanks

For the brokenest norms, motor like roving storms

Rain on the warm weather, winters to the muscles worn out

Some buy the mouth, i know that when in doubt it mumbles

Some try the grouch and end up with some healthy humble, ouch

Pity not the picador’s horse holding its ground

In the face, of the cretin bull with it’s shoulder’s down

Give unto the he the golden sea, of a hope allowed

For many men are made in the face of smoke and clouds

Fear not when teardrops cascade down the fault line features in the last day

Even unafraid Atlas dropped axis with the faint ray he might escape that sad

fate

Don’t question when it’s closing time

She knows that you’re hosed, you’d be a dolt to try

The ambrosia you stole bring your own demise

And now that orange that swung low, floats a mote too high

Count on blades and filthy fingertips and keep an accurate log of all the

sinking ships

At hand is an abjured land of bliss to which exists for the man who can take

four fists

We know

We know It’s coming home, It’s coming home

The heat borne from its breath blackens our throat

(Simultaneous)

We know

--Tell me kid can you carry me home?

Can you winch up my terrible soul and hold

it?

We know It’s coming home, It’s coming home

--Be a friend, bearing the load, ferry me off, flush, looking for lamp post,

lean on it

--If you’re privy to a picketed fence perhaps a perch that is pretty and dense

then I want it

The heat borne from its breath blackens our throat

--Because the once and future king is waning, we all need someone,

how that song went

Please go

Please go

Please go

Please go

Dimmi ragazzo, puoi portarmi a casa?

Puoi sollevare la mia terribile anima e tenerla

esso?

Sii un amico, sopportando il carico, portami via, lussureggiante, alla ricerca di un lampione,

appoggiati su di esso

Se sei a conoscenza di una staccionata, forse un trespolo che è carino e denso

allora lo voglio

Poiché il re una volta e futuro sta svanendo, tutti abbiamo bisogno di qualcuno,

come è andata quella canzone

Ostriche e rocce, segatura e calzini, chi fa orologi con violoncelli, violoncelli

Il tempo è una gioia e un dolore ladro, si aggrappano alla foglia mentre i gialli ingialliscono

Per lo meno è ciò che cantano dolcemente prima di mandare gli uomini alla forca

Vai a fare la tua pace e conta i battiti del tuo cuore prima che arrivi l'intera terra

ingoiato

Così cinetosi e in qualche modo bloccato sotto qualcosa di scivoloso

Il mare e la brezza salata non fanno presa per merda, guardali scivolare, ick

Che tipo di candela ha uno stoppino su entrambe le estremità

Comunque ogni giorno tranne questo è nemico

Ogni mattina dì dieci di questi prurito per tutta la vita

Sto cercando di prendere un po' di tè del Tennessee

Cercando di entrare in qualche T maiuscola

Cercando di creare un paio di ricordi

Scivola, scivola via, l'amarezza appassisce e ingrigisce, lascia che svaniscano dal vivo

oggi, va bene

Sappiamo

Sappiamo che sta tornando a casa, sta tornando a casa

Il calore del suo respiro ci annerisce la gola

(Sappiamo)

Dimmi ragazzo, puoi portarmi a casa?

Puoi sollevare la mia terribile anima e tenerla

esso?

Sappiamo che sta tornando a casa, sta tornando a casa

Sii un amico, sopportando il carico, portami via, lussureggiante, alla ricerca di un lampione,

appoggiati su di esso

Se sei a conoscenza di una staccionata, forse un trespolo che è carino e denso

allora lo voglio

Il calore del suo respiro ci annerisce la gola

Poiché il re una volta e futuro sta svanendo, tutti abbiamo bisogno di qualcuno,

come è andata quella canzone

Per favore vai

Per favore vai

Per favore vai

Per favore vai

Abbiamo scelto la vita privata dei pirati, abbiamo leccato i morsi di ragno e li abbiamo curati

Abbiamo saltato le notti luminose come silenziose. Impiliamo le carte nel modo giusto e le distribuiamo

Assi sulla manica, tasche allacciate con re, figure in banca

I passi sono contati per posti in cui scappare con le tue cose.

Grazie

Per le norme più infrante, motore come tempeste itineranti

Pioggia sul clima caldo, inverni sui muscoli sfiniti

Alcuni comprano la bocca, lo so quando in dubbio borbotta

Alcuni provano il brontolone e finiscono con un sano umile, ahi

Non pietà per il cavallo del picador che tiene la sua terra

In faccia, del toro cretino con la spalla in giù

Date a lui il mare d'oro, di una speranza consentita

Perché molti uomini sono fatti di fronte al fumo e alle nuvole

Non temere quando le lacrime scendono a cascata lungo le caratteristiche della linea di faglia nell'ultimo giorno

Persino senza paura Atlas lasciò cadere l'asse con il debole raggio che potrebbe sfuggire a quel triste

destino

Non fare domande quando è l'ora di chiusura

Sa che sei incazzato, saresti un idiota da provare

L'ambrosia che hai rubato porta la tua stessa fine

E ora quell'arancia che oscillava in basso, fluttua un granello troppo in alto

Conta su lame e polpastrelli sporchi e tieni un registro accurato di tutti i

navi che affondano

A portata di mano c'è una terra di beatitudine abiurata che esiste per l'uomo che può prenderla

quattro pugni

Sappiamo

Sappiamo che sta tornando a casa, sta tornando a casa

Il calore del suo respiro ci annerisce la gola

(simultaneo)

Sappiamo

--Dimmi, ragazzo, puoi portarmi a casa?

Puoi sollevare la mia terribile anima e tenerla

esso?

Sappiamo che sta tornando a casa, sta tornando a casa

--Sii un amico, sopportando il carico, traghettami fuori, tirando lo sciacquone, cercando un lampione,

appoggiati su di esso

--Se sei a conoscenza di una staccionata, forse un trespolo che è carino e denso

allora lo voglio

Il calore del suo respiro ci annerisce la gola

--Poiché il re di una volta e del futuro sta svanendo, tutti abbiamo bisogno di qualcuno,

come è andata quella canzone

Per favore vai

Per favore vai

Per favore vai

Per favore vai